Autore: Redazione Centrale

  • La Croce Bianca Orbassano apre ai giovani

    TORINO 30 LUG. La Pubblica Assistenza Anpas Croce Bianca Orbassano con modifiche al proprio statuto introduce alcune importanti novità, la principale è l’apertura al servizio delle ragazze e ragazzi a partire dai 16 anni di età, viene creato così il Gruppo Giovani dell’Associazione.

    Il presidente della Croce Bianca Orbassano, Luigi Negroni (in foto sotto) conferma: “Dal mese di luglio sono entrati a far parte nella squadra dei volontari i primi tre ragazzi del Gruppo Giovani della Croce Bianca Orbassano. Sono i pionieri di un progetto importante e storico per la nostra associazione, saranno i promotori del Gruppo Giovani, diffondendo i valori che tutti i volontari condividono nelle loro opere quotidiane. Testimonieranno con il loro entusiasmo la storia di una associazione presente sul territorio dal 1980, ma attenta ai cambiamenti sociali attuali e futuri. Sono molto soddisfatto del lavoro fatto con i consiglieri per la redazione e l’approvazione del nuovo statuto. Questo ci permette di continuare a costruire un’associazione sempre più attuale, dinamica e snella nelle sue componenti formali, senza perdere di vista la nostra missione e la nostra storia. Un’altra novità, il Consiglio direttivo passerà da 13 a 15 consiglieri e durerà in carica quattro anni anziché tre”.

    La Croce Bianca Orbassano può contare sull’impegno di 282 volontari, di cui 94 donne, e 12 dipendenti grazie ai quali annualmente svolge oltre12mila servizi. Si tratta di trasporti in emergenza-urgenza 118, servizi socio sanitari, assistenza a eventi e manifestazioni con una percorrenza di circa 323mila chilometri.

    L’Anpas Comitato Regionale Piemonte rappresenta 79 associazioni di volontariato con 8 sezioni distaccate, 9.272 volontari (di cui 3.269 donne), 5.759 soci sostenitori, 377 dipendenti. Nel corso dell’ultimo anno le associate Anpas del Piemonte hanno svolto 440mila servizi con una percorrenza complessiva di oltre 14 milioni di chilometri utilizzando 394 autoambulanze, 157 automezzi per il trasporto disabili, 237 automezzi per il trasporto persone e di protezione civile, 5 imbarcazioni e 7 unità cinofile. Anpas Piemonte è Agenzia Formativa ed Ente accreditato dalla Regione Piemonte per l’abilitazione all’utilizzo del defibrillatore semiautomatico esterno in ambito extraospedaliero.

    Per informazioni e contatti: Pubblica Assistenza Croce Bianca Orbassano Onlus, Strada Rivalta, 50,  10043 Orbassano (TO), tel. 011/9016767, fax. 011/9002971, web www.crocebiancaorbassano.it.

    Marcello Di Meglio

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  • Lasciata in auto al sole per ore dalla madre: muore bimba di 18 mesi

    Bimba muore: lasciata dalla madre in auto sotto il sole per ore

    LIVORNO. 27 LUG. Morte degli innocenti. Dopo un giorno di agonia, stasera è deceduta in ospedale la bimba di soli 18 mesi, che l’altro giorno era stata ricoverata in gravissime condizioni perché lasciata chiusa in auto sotto il sole per circa 4 ore a Vada, in provincia di Livorno.

    A “dimenticarsela” all’interno della vettura, era stata la madre.

    L’avvenuto decesso è stato reso noto dalla direzione dell’ospedale pediatrico Meyer di Firenze. I genitori hanno acconsentito a donare gli organi.

    Secondo gli investigatori che stanno indagando sul gravissimo episodio, la madre si è giustificata dicendo di avere avuto un improvviso “vuoto di memoria”. Nelle prossime ore, dovrebbe essere iscritta nel registro degli indagati per omicidio colposo.

    L’altra mattina, la donna avrebbe dovuto accompagnare le figlie al campo solare e all’asilo nido, prima di recarsi al lavoro. Invece, ha lasciato solo la più grande, di 6 anni, mentre la più piccola, di 18 mesi, è rimasta in auto.

    Quando ha parcheggiato la vettura, si è “dimenticata” la più piccola nell’abitacolo con i finestrini chiusi, che in brevissimo tempo si è trasformato in un forno. Già prima di mezzogiorno c’erano quasi 30 gradi. La donna è tornata a prendere l’auto intorno all’ora di pranzo, ha visto la figlia priva di coscienza e ha dato l’allarme. Stasera il tragico epilogo.

     

     

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  • Investire soldi sul web: come evitare truffe

    Investire soldi sul web: come evitare truffe

    Investire soldi sul web: come evitare truffe
    Investire soldi sul web: come evitare truffe

    NUORO. 27 LUG. Tutti ci abbiamo fatto, almeno una volta, un pensierino. Soprattutto quando, navigando sul web, ci è capitato di imbatterci in qualche sito che presenta il ricco mondo del trading online come una porta di accesso verso la ricchezza e il guadagno.

    Concetti che hanno una presa indubbia sulla psiche umana, da sempre; e che per questo attirano migliaia di utenti vogliosi di sperimentare.
    Investire nel trading online è facile e immediato; primo aspetto che contribuisce ad attirare su di sé le attenzioni degli utenti. Chiunque può, oggi, collegarsi alla rete, accedere al sito di uno dei tanti broker online che offre i propri servizi, e iniziare a investire.

    E l’aspetto più importante da valutare è proprio quello legato alla scelta della piattaforma di trading da utilizzare. Scegliere un intermediario serio e affidabile è un punto sul quale non si può prescindere.
    Spesso i trader, soprattutto quelli alle prime armi, reputano questo aspetto come marginale e finiscono per affidarsi al primo broker che trovano. Magari invogliati dal messaggio promozionale che questo è in grado di diffondere.

    Quante volte capita di leggere messaggi di broker che promettono di far diventare ricco l’utente in soli 7 giorni? E magari il più delle volte si tratta di piattaforme non autorizzate e regolamentate dall’autorità competente.

    Ecco, questo è il primo rischio di truffa nel quale si può incorrere; cadere in questi messaggi promozionali (ovviamente non veritieri) e dar credito a intermediari che non hanno nemmeno le autorizzazioni per poter operare.

    Una piattaforma di trading online deve essere regolamentata dall’autorità competente del paese nel quale si trova (ad esempio in Italia spetta alla Consob questa operazione): oltre che rispettare rigorosamente le normative europee per la trasparenza e la protezione dei clienti (Mifid).

    Questo è il minimo sindacale da richiedere a una piattaforma; senza questi requisiti, il pericolo truffa è dietro l’angolo. Poi vi sono altri aspetti soggettivi da tenere in debita considerazione, come la possibilità di utilizzare la piattaforma in modo gratuito; ricevimento di vari bonus; poter utilizzare inizialmente un conto demo, quindi con soldi non reali, per prendere confidenza con questo mondo; fruire di corsi e formazione direttamente sulla piattaforma stessa.

    Tanti aspetti, alcuni imprescindibili altri soggettivi, che ci aiutano a scegliere con oculatezza l’intermediario cui affidare i nostri soldi.

  • Slow Food: emesso francobollo per i 30 anni di attività dell’associazione

    CUNEO 27 LUG. È stato presentato ieri a Bra (Cn) il francobollo speciale emesso per i 30 anni di attività dell’associazione della Chiocciola. La cerimonia si è svolta in Piazza Carlo Alberto alla presenza del Sindaco Bruna Sibille, di Pietro La Bruna Responsabile Nazionale della Filatelia di Poste Italiane e di Daniele Buttignol Segretario Generale di “Slow Food”.

    “Festeggiare i 30 anni di “Slow Food” in Italia è un traguardo che riempie di soddisfazione per tutti i progetti avviati, per la rete creata in Italia e nel mondo, per tutte le persone che credono nell’associazione e ogni giorno si battono per garantire il diritto a un cibo buono, pulito e giusto per tutti” – commenta Daniele Buttignol (in foto).

    “Siamo orgogliosi per questo francobollo che il Ministero dello Sviluppo Economico ha voluto dedicarci e che arriverà in tutte le case italiane, a simboleggiare la strada che la Chiocciola ha fatto fin dal 1986 e che farà ancora grazie all’aiuto e al sostegno di tutti i soci che partecipano alle nostre attività”.

    Fin dalla sua nascita “Slow Food” è stata fortemente radicata nel territorio, come ricorda Bruna Sibille (in foto), Sindaco di Bra: “Se ogni celebrazione è un momento in cui si stilano bilanci, una storia incredibile come quella di “Slow Food” merita di essere celebrata con il francobollo dedicato all’organizzazione nata e che ha il suo quartier generale nella nostra città. Una presenza che ha cambiato la città, anche per effetto delle tante iniziative che da “Slow Food” sono partite, come ad esempio il recupero dell’Agenzia di Pollenzo e l’avvio dei corsi dell’Università di Scienze Gastronomiche.

    Fare un bilancio significa però guardarsi alle spalle e rendicontare un’attività che partita dal Piemonte oggi è nota in tutto il mondo, con un impegno che ha fatto acquisire prima autorevolezza e poi efficacia alle battaglie portate avanti dal movimento. Ma fare un bilancio significa anche fare il punto sul passato per programmare al meglio il futuro e la gioventù di “Slow Food” è la migliore garanzia per immaginare che anche nei prossimi trent’anni, sui tanti temi su cui è impegnata, non abbasserà mai la guardia”.

    “La filatelia – ha proseguito Pietro La Bruna, Responsabile Nazionale della Filatelia di Poste Italiane – racconta ogni giorno per immagini e con sintesi straordinaria la storia, i personaggi, le eccellenze del nostro Paese. “Slow Food” rappresenta appunto un’eccellenza, un unicum dell’Italia, ammirata e apprezzata in tutto il mondo, che il francobollo è capace di narrare in modo efficace e suggestivo. Il francobollo è infatti una forma d’arte straordinaria, un oggetto semplice e capace al tempo stesso di custodire e diffondere i valori della cultura italiana, di raccontarne la storia” – continua La Bruna – “il pregio e l’importanza del francobollo si legano indissolubilmente al piacere di scrivere ai propri familiari, a un amico, alla persona amata, e all’emozione di ricevere una lettera o una cartolina, inviata magari dall’altro capo del mondo come segno di affetto di chi ci pensa. Il ruolo della filatelia è anche questo, far rivivere emozioni grandi, da gustare lentamente, come un buon piatto della cucina italiana”.

    Il francobollo ordinario, disponibile in tutti gli uffici postali italiani e negli Spazi Filatelia, appartenente alla serie tematica le “Eccellenze del sistema produttivo ed economico”, ha un valore di  0,95€. È stato stampato dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato S.p.A. e raffigura il logo dell’Associazione Slow Food Italia. Completano il francobollo le date “1986 2016”, la  scritta  “ITALIA”. Per tutti i collezionisti e non, lo Sportello Filatelico dell’ufficio postale di Bra (CN) ha utilizzato, nel primo giorno di emissione, l’annullo speciale realizzato da Filatelia di Poste Italiane.

    L’appuntamento ora è a “Terra Madre Salone del Gusto”, a Torino dal 22 al 26 settembre prossimi “dove proseguire le celebrazioni dei 30 anni dell’associazione, scoprire i nuovi progetti, conoscere i protagonisti della rete in Italia e nel mondo, e ovviamente acquistare il nuovo francobollo!” – conclude Buttignol.

    ”Terra Madre Salone del Gusto” sarà una grande occasione per far passare un concetto di cui dobbiamo essere ben coscienti: la qualità del cibo è un diritto di tutti” ha già affermato il Presidente di “Slow Food” Carlo Petrini (in foto sotto), presentando a fine maggio a Milano la prossima edizione della manifestazione organizzata da Slow Food, Regione Piemonte e Città di Torino e ora si sofferma sul messaggio politico di una kermesse che sperimenta un formato inedito, dispiegandosi in vari luoghi della città di Torino.

    “Voler bene alla terra”, il tema della prossima edizione dell’evento, richiama l’esigenza di assumere ognuno in prima persona, nella quotidianità, il compito di prendersi cura della nostra casa comune” – spiega il fondatore dell’associazione della Chiocciola, per il quale “ciascuno di noi può farlo scegliendo il proprio cibo, assumendo consapevolezza di quanto l’alimentazione incida sulla qualità della vita, sull’ambiente, sulla società. Abbiamo tutti diritto a un cibo buono, pulito e giusto, ma abbiamo anche il dovere di adoperarci per esercitare questo diritto”.

    La riaffermazione di questo diritto, per il Presidente di “Slow Food Italia” Gaetano Pascale, non può che passare attraverso il principale appuntamento dell’associazione: “”Terra Madre Salone del Gusto” storicamente costituisce il momento in cui Slow Food presenta il proprio lavoro di tutti i giorni. Portiamo alla ribalta, a contatto col grande pubblico, tutti i progetti su cui siamo impegnati: le attività sul fronte dell’educazione, le iniziative per la salvaguardia della biodiversità, le collaborazioni con soggetti istituzionali, associativi e imprenditoriali. E vogliamo farlo con un linguaggio semplice e coinvolgente. Perché lo scopo principale è sensibilizzare il maggior numero di persone sulle tematiche legate al cibo, alla produzione e alla distribuzione, sui coinvolgimenti sociali, economici e sulla salute di cui esso è portatore”.

    A vent’anni dalla prima edizione del Salone del Gusto (nell’autunno del 1996. n.d.r.) Slow Food ritiene che sia il momento di proporre queste riflessioni, questi contenuti e le sfide che essi si portano dietro, al più ampio pubblico possibile. Di qui la scelta di abbandonare il tradizionale format fieristico e inaugurare una formula originale, nella quale si riflette anche il piccolo cambiamento di nome della manifestazione con Terra Madre che passa in primo piano, come a volerci indicare la rotta. “Uscire allo scoperto” significa entrare nel tessuto sociale (di Torino, che simbolicamente rappresenta però qualsiasi realtà urbana del mondo), aprirsi a nuove platee, nuovi linguaggi, nuove sensibilità mai toccate in precedenza dal messaggio della Chiocciola. Significa sperimentare collaborazioni inedite e instaurare, attraverso le numerose e vivaci realtà culturali torinesi, un dialogo con il mondo dell’arte, della letteratura, del cinema, nell’ambito di un programma più creativo e partecipato che mai.

    L’auspicio è che il capoluogo piemontese senta ancora più sua questa manifestazione, ormai da tempo uno degli eventi più qualificanti per la proposta culturale e turistica del territorio: “L’obiettivo – spiega Petrini – è proporre la cultura del cibo a 360 gradi, non solo nella visione della gastronomia classica. Per questo andremo a interagire, a partire da questa edizione e negli anni a venire, con quante più realtà possibili, incluse le periferie e quanti operano nel sociale: soggetti e luoghi sempre più oggetto di attenzione all’interno del perimetro di riflessione e azione di Slow Food”.

    “Terra Madre Salone del Gusto 2016” è dedicato soprattutto a chi incontra per la prima volta la filosofia di Slow Food, che vogliamo immaginare idealmente accompagnato per mano da quanti sono già parte della rete della Chiocciola o comunque conoscono l’evento e le sue proposte. Nei cinque giorni della manifestazione offriremo dunque un “assaggio” delle moltissime attività che Slow Food organizza ogni giorno ai quattro angoli del mondo. I diversi format, a partire da quelli più classici sperimentati sin dalle prime edizioni dell’evento, si propongono di parlare a tutti i visitatori: dagli addetti ai lavori agli appassionati, dai curiosi ai neofiti, dai soci Slow Food di lungo corso ai bambini di ogni età.

    Dal 1996 ad oggi tanta acqua è passata sotto i ponti della gastronomia: da quando il cibo non aveva spazio nella comunicazione, le produzioni di piccola scala vivevano ormai da qualche decennio un oblio crescente, dall’economia alla politica l’interesse per l’agricoltura era scarso e appariva destinato a diventare nullo. Lo scenario odierno è profondamente mutato e non vi è dubbio che Slow Food, anche attraverso la sua vetrina torinese biennale, abbia molto contribuito in tal senso, propiziando la nascita di una rete attiva ormai in tutto il mondo: “La realtà degli orti scolastici di Slow Food – ricorda Carlo Petrini – conta ormai su migliaia di esperienze. In Africa gli orti sono più di 3mila, ma impegnano già 50mila persone. Ci sono orti scolastici che sfamano più di mille bambini ogni giorno. Sono una goccia d’acqua nel problema africano, però esistono. Questo è ciò che la rete di Terra Madre vuole favorire”.

    Tuttavia, a livello globale, le sfide sono lungi dal potersi considerare vinte. Semmai sono mutate le condizioni e nella scelta di grande cambiamento che caratterizza l’edizione 2016 di “Terra Madre Salone del Gusto” vi è anche il desiderio di adeguarsi a queste rinnovate sfide.

    La fame continua ad affliggere 800 milioni di persone nel mondo e, insieme, alle guerre e  ai cambiamenti climatici innesca giganteschi flussi migratori che scuotono le fondamenta della convivenza tra i popoli.  Questo fenomeno è sotto gli occhi di tutti e nessuno può chiamarsi fuori dalla ricerca collettiva e condivisa di soluzioni. Non possiamo pensare che siano argomenti che non ci riguardano, né possiamo considerarci immuni da responsabilità. Il cibo rappresenta un formidabile strumento per comprendere l’epoca che viviamo, con le sue complessità e contraddizioni, e può aiutarci a trovare le domande giuste, indispensabili per trovare anche le buone risposte.

    A vent’anni dal primo appuntamento con la kermesse torinese, Slow Food crede che la battaglia più importante per il nostro futuro si giochi ancora sul cibo, sull’ambiente, sulla biodiversità, ovvero sulla relazione dell’uomo con la terra. Milioni di cittadini e cittadine del mondo possono mettere in campo la forza straordinaria dei legami sociali, della libertà di scelte consapevoli, della difesa dei beni comuni. Anche per questo “Slow Food” chiama a raccolta a Torino a fine settembre il popolo di Terra Madre, invitandolo a uscire allo scoperto per costruire un mondo migliore.

    Il programma della manifestazione è disponibile sul sito www.slowfood.it

    Marcello Di Meglio

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  • Salone Nautico, il 56esimo spinto da una ripresa del comparto

    Salone Nautico, la 56esima edizione aiutata da una ripresa del comparto

    GENOVA. 25 LUG. La 56esima edizione del Salone Nautico Internazionale di Genova si svolgerà dal 20 al 25 settembre.

    E’ quanto è stato confermato questa mattina dalla presidente di Ucina Carla Demaria durante la sua presentazione.

    Alla presentazione, avvenuta a Villa Lo Zerbino, è intervenuto anche il presidente della Regione Liguria, Giovanni Toti, l’assessore alla Cultura Carla Sibilla e il presidente della Camera di Commercio Paolo Odone.

    Le parole chiave della mattinata di presentazione sono state ‘ripresa’ per il mercato del comparto con una previsione del + 7%, unità; collaborazione non solo tra i soci di Ucina ma anche con le istituzioni, collaborazione confermata dal presidente Toti e dall’assessore Sibilla ed uno ‘stop alle polemiche’.

    Di polemiche, infatti, ne sono state fatte tante nei giorni scorsi, polemiche, un po’ amplificate secondo la presidente Demaria dai media, alle quali sono seguiti i fatti, come l’uscita di 15 grandi marchi della nautica italiana da Confindustria.

    Ma soprattutto accuse d’incostizionalità di Ucina per quanto riguarda il Salone Nautico, accuse che il presidente Demaria rimanda al mittente: “Se io sono francese, chi c’era prima di me, era cinese…”

    Sta di fatto che, almeno, sulla carta l Salone di Genova si preannuncia con numeri positivi. Secondo Ucina, sono in trend positivo, +21% ad oggi le conferme di partecipazione rispetto all’ edizione dello scorso anno. In aumento anche gli investimenti per numero di barche esposte e superficie occupata del 57% degli espositori; per arrivare ad un tutto esaurito per le imbarcazioni fuoribordo, un aumento del 5% della vela esposte e del 12% delle entrobordo, sa soprattutto un ritorno di molti marchi stranieri.

    Ora non resterà che attendere il mese di settembre. (nella foto di LN: il presidente di Ucina Carla Demaria).

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  • Cagliari, sbarcati 931 migranti, fra cui 121 donne e 191 ragazzi

    Cagliari, sbarcati 931 migranti, fra cui 121 donne e 191 ragazzi

    Lo sbarco dei migranti a Cagliari
    Lo sbarco dei migranti a Cagliari

    CAGLIARI. 24 LUG. E’ attraccata questa mattina al molo Rinascita del porto Canale di Cagliari la nave mercantile norvegese Siem Pilot con a bordo 931 migranti.

    I migranti erano stati soccorsi tra giovedì e venerdì al largo delle coste della Libia durante le 26 operazioni coordinate dalla capitaneria di porto nel corso delle quali sono state salvate 2150 persone.

    Tra i 931 profughi sbarcati oggi nel capoluogo sardo, ci sono 619 uomini, 121 donne, 182 ragazzini e 9 bambini sotto i dieci anni.

    Se la Guardia Costiera ha coordinato le operazioni in porto, la Prefettura ha fatto allestire già da ieri il campo per l’accoglienza dove i migranti verranno identificati e visitati.

    Sul posto ci sono polizia, carabinieri, Asl, Croce Rossa, protezione civile e volontari.

    Impegnati anche gli investigatori della Squadra Mobile di Cagliari che, come per i precedenti sbarchi, stanno cercando di identificare gli scafisti.

    Una donna che si era sentita male è stata sbarcata in anticipo e accompagnata in ospedale prima dell’arrivo della nave in porto.

    Al termine di tutte le procedure, i migranti saranno trasferiti nelle varie strutture di accoglienza.

    In articolare 442 rimarranno nel Cagliaritano, 286 a Sassari, 121 a Nuoro e 86 a Oristano.

    Con quello di oggi salgono a sei gli sbarchi di migranti dall’inizio dell’anno: 5 nel porto di Cagliari, un sesto in quello di Porto Torresdi Porto Torres.

  • Italiane iridate al mondiale 420 di Aregai

    Italiane iridate al mondiale 420 di Aregai

    Le quattro medagliate azzurre

    IMPERIA. 24 LUG. La giornata era iniziata con un vento al largo, da oltre 30 nodi, che aveva fatto rimandare, per diverse ore, la prima partenza, poi, quasi alla una, è stato dato il segnale della prima prova.

    Tutto per i colori azzurri è andato per il meglio: le italiane Francesca Russo Cirillo ed Alice Linussi, con un quarto ed un terzo posto di giornata, si sono infatti assicurate il titolo iridato. A medaglia sono andate anche Maria Vittoria Marchesini e Cecilia Fedel, che hanno chiuso al terzo posto, ottenendo un ottimo terzo ed ottavo posto di giornata. In mezzo a loro, alla medaglia d’ argento, sono arrivate le iberiche Maria Bover Guerrero e Clara Llabres, che guidavano la classifica alla vigilia dell’ ultima giornata di prove.

    Le altre maglie iridate sono state vinte dai portoghesi Diogo e Pedro Costa (Open) e dai greci Telis Athanasopoulos Yogo e Dimitris Tassios (Under 17).

    Ieri sera grande festa finale: “ E’ stato un mondiale spettacolare- dicono gli organizzatori dello Yachting Club di Sanremo- Non si erano mai viste 262 imbarcazioni al via ed un livello così alto di combattute e spettacolari prove. Anche se il bilancio finale lo potremo fare solo nei prossimi giorni possiamo già affermare che è stata una grande festa per lo sport velico e per i colori azzurri perchè abbiamo chiuso con un oro ed un bronzo. La concorrenza era fortissima: al via c’erano scafi in rappresentanza di 25 nazioni, con velisti provenienti dai cinque continenti. Tutto è andato per il meglio. Grazie allo Yacht Club Aregai ed alla Marina dove abbiamo cercato di accogliere adeguatamente i concorrenti con i loro staff, i propri tecnici ed accompagnatori. Siamo convinti che, i partecipanti tutti, ricorderanno positivamente questa esperienza, resa unica grazie anche alla bellezza di questa bellissima location”.

    Questi i risultati finali. Campionato Mondiale della Classe 420.
    Open (dopo 12 prove): 1) ) Diogo e Pedro Costa (Portogallo 55289), 91; 2) Wiley Rogers e Jack Parkin ( USA 55162), 102; 3) Vasilios Gourgiotis e Orestis Batsisi (Grecia, 55484), 113; 4) Enrique e Pablo Lujan (Spagna, 126); 5) Fausto Cruz Peralta e Martin Arroyo Verdi (Argentina 54842), 134; 13) Andrea Abbruzzese e Fabio Boldrini (Italia 56080), 155.

    Femminile (dopo 12 prove): 1) Francesca Russo Cirillo ed Alice Linussi (Italia 55476), 43; 2) Maria Bover Guerrero e Clara Llabres (Spagna 54697), 54; 3) Maria Vittoria Marchesini e Cecilia Fedel (ITA 55641), 56; 4) Maria e Pilar Caba ( Spagna 55687), 61; 5) Julia Szmit ed Hanna Dzik (Polonia 56008), 87; 10) Carlotta Omari e Matilda Di Stefano (Italia, 54800), 127.

    Under 17 (dopo 9 prove): 1) Telis Athanasopoulos Yogo eDimitris Tassios (GRE 56071), 24; 2) Eduard Ferrer e Carlos De Maqua (Spagna 55980), 39; 3) Enzo Balanger e Gaultier Tallieu (FRA 56030), 42; 4) Violette Dorange e Camille Orion (FRA 55959), 74; 5) Nick Zeltner e Till Seger (SUI 55553), 81; 7) Tommaso Cilli e Bruno Mantero (Italia), 107.
    CLAUDIO ALMANZI

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  • Confindustria respinge adesione Nautica Italiana: punto di stallo

    E’ rottura tra Ucina e Nautica Italiana

    MILANO. 23 LUG. Il Consiglio Generale di Confindustria ha respinto con voto contrario la domanda di adesione all’associazione degli industriali presentata da Nautica Italiana lo scorso ottobre in quanto “lo Statuto confederale non consente la coesistenza all’interno del sistema di associazioni che operano nello stesso settore”.

    A precisarlo nella serata di ieri Confindustria dopo la decisione del grandi marchi della nautica italiana di lasciare l’associazione degli industriali italiani.

    Inoltre, sottolinea Confindustria, la decisione assunta è conseguenza delle verifiche effettuate che confermano Ucina come la associazione di imprese nautiche che ha maggiore rappresentatività”.

    Ed un “no comment” arriva, in merito la decisione del grandi marchi della nautica italiana di lasciare l’associazione degli industriali italiani proprio dagli stessi vertici di Ucina.

    Tutto questo alla vigilia, lunedì 25 luglio, della presentazione della prossima edizione del Salone Nautico di Genova, un punto di stalo tra le due associazioni, proprio nel momento in cui si tendeva a parlare di una futura collaborazione.

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  • Serie A: sorteggiato il calendario 2016/17

    Serie A

    GENOVA 22 LUG.  Sono stati sorteggiati i calendari di Serie A. Derby della Lanterna la nona giornata di campionato. Esordio per la Samp ad Empoli mentre il Genoa ospita il Cagliari.

    1ª GIORNATA — Atalanta-Lazio, Bologna-Crotone, Chievo-Inter, Empoli-Sampdoria, Genoa-Cagliari, Juventus-Fiorentina, Milan-Torino, Palermo-Sassuolo, Pescara-Napoli, Roma-Udinese.

    2ª GIORNATA — Cagliari-Roma, Crotone-Genoa, Fiorentina-Chievo, Inter-Palermo, Napoli-Milan, Sampdoria-Atalanta, Sassuolo-Pescara, Torino-Bologna, Udinese-Empoli.

    3ª GIORNATA — Atalanta-Torino, Bologna-Cagliari, Chievo-Lazio, Empoli-Crotone, Genoa-Fiorentina, Juventus-Sassuolo, Milan-Udinese, Palermo-Napoli, Pescara-Inter, Roma-Sampdoria.

    4ª GIORNATA — Cagliari-Atalanta, Crotone-Palermo, Fiorentina-Roma, Inter-Juve, Lazio-Pescara, Napoli-Bologna, Sampdoria-Milan, Sassuolo-Genoa, Torino-Empoli, Udinese-Chievo

    5ª GIORNATA — Atalanta-Palermo, Bologna-Sampdoria, Chievo-Sassuolo, Empoli-Inter, Genoa-Napoli, Milan-Lazio, Juventus-Cagliari, Pescara-Torino, Roma-Crotone, Udinese-Fiorentina.

    6ª GIORNATA — Cagliari-Sampdoria, Crotone-Atalanta, Fiorentina-Milan, Genoa-Pescara, Inter-Bologna, Lazio-Empoli, Napoli-Chievo, Palermo-Juventus, Sassuolo-Udinese, Torino-Roma.

    7ª GIORNATA — Atalanta-Napoli, Bologna-Genoa, Cagliari-Crotone, Empoli-Juventus, Milan-Sassuolo, Pescara-Chievo, Roma-Inter, Sampdoria-Palermo, Torino-Fiorentina, Udinese-Lazio.

    8ª GIORNATA — Chievo-Milan, Fiorentina-Atalanta, Genoa-Empoli, Inter-Cagliari, Juventus-Udinese, Lazio-Bologna, Napoli-Roma, Palermo-Torino, Pescara-Sampdoria, Sassuolo-Crotone.

    9ª GIORNATA — Atalanta-Inter, Bologna-Sassuolo, Cagliari-Fiorentina, Crotone-Napoli, Empoli-Chievo, Milan-Juventus, Roma-Palermo, Sampdoria-Genoa, Torino-Lazio, Udinese-Pescara.

    10ª GIORNATA — Chievo-Bologna, Fiorentina-Crotone, Genoa-Milan, Inter-Torino, Juventus-Sampdoria, Lazio-Cagliari, Napoli-Empoli, Palermo-Udinese, Pescara-Atalanta, Sassuolo-Roma.

    11ª GIORNATA — Atalanta-Genoa, Bologna-Fiorentina, Cagliari-Palermo, Crotone-Chievo, Empoli-Roma, Juve-Napoli, Lazio-Sassuolo, Milan-Pescara, Sampdoria-Inter, Udinese-Torino.

    12ª GIORNATA — Chievo-Juventus, Fiorentina-Sampdoria, Genoa-Udinese, Inter-Crotone, Napoli-Lazio, Palermo-Milan, Pescara-Empoli, Roma-Bologna, Sassuolo-Atalanta, Torino-Cagliari.

    13ª GIORNATA — Atalanta-Roma, Bologna-Palermo, Chievo-Cagliari, Crotone-Torino, Empoli-Fiorentina, Juventus-Pescara, Lazio-Genoa, Milan-Inter, Sampdoria-Sassuolo, Udinese-Napoli.

    14ª GIORNATA — Bologna-Atalanta, Cagliari-Udinese, Crotone-Sampdoria, Empoli-Milan, Genoa-Juventus, Inter-Fiorentina, Napoli-Sassuolo, Palermo-Lazio, Roma-Pescara, Torino-Chievo.

    15ª GIORNATA — Chievo-Genoa, Fiorentina-Palermo, Juventus-Atalanta, Lazio-Roma, Milan-Crotone, Napoli-Inter, Pescara-Cagliari, Sampdoria-Torino, Sassuolo-Empoli, Udinese-Bologna.

    16ª GIORNATA — Atalanta-Udinese, Bologna-Empoli, Cagliari-Napoli, Crotone-Pescara, Fiorentina-Sassuolo, Inter-Genoa, Palermo-Chievo, Roma-Milan, Sampdoria-Lazio, Torino-Juventus.

    17ª GIORNATA — Chievo-Sampdoria, Empoli-Cagliari, Genoa-Palermo, Juventus-Roma, Lazio-Fiorentina, Milan-Atalanta, Napoli-Torino, Pescara-Bologna, Sassuolo-Inter, Udinese-Crotone.

    18ª GIORNATA — Atalanta-Empoli, Bologna-Milan, Cagliari-Sassuolo, Crotone-Juventus, Fiorentina-Napoli, Inter-Lazio, Palermo-Pescara, Roma-Chievo, Sampdoria-Udinese, Torino-Genoa.

    19ª GIORNATA — Chievo-Atalanta, Empoli-Palermo, Genoa-Roma, Juventus-Bologna, Lazio-Crotone, Milan-Cagliari, Napoli-Sampdoria, Pescara-Fiorentina, Sassuolo-Torino, Udinese-Inter.

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  • Nautica, 15 marchi importanti escono da Confindustria: “Mancanza di attenzione”

    Nautica: 15 marchi importanti escono da Confindustria

    ROMA. 22 LUG. Alcuni importanti marchi della nautica italiana, da Azimut-Benetti a Baglietto, da Ferretti Group a Mondomarine, escono da Confindustria.

    Si tratta, si legge in una nota congiunta di “Una decisione -motivata dalla ormai prolungata mancanza di attenzione al comparto nautico da parte della confederazione”. Il gruppo di 15 aziende fa parte di Nautica Italiana e rappresenta l’eccellenza del settore.

    Hanno sottoscritto il documento i seguenti 15 marchi: Apreamare, Azimut|Benetti, Baglietto, Cantiere delle Marche, Cantieri di Sarnico, Colombo, Gruppo Ferretti, Maltese, Mase Generators, Mondomarine e cantieri di Pisa, Opem Sistemi, Perini, Picchiotti, Tecnopool, Viareggio Superyacht, Vismara Marine.

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