L’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont è stato arrestato dalla polizia in Sardegna, secondo quanto riportato da diversi media iberici che citano il suo avvocato Gonzalo Boye e fonti del suo partito Junts Per Catalunya.
Secondo El Paìs, Puigdemont era in Italia per partecipare ad un evento ad Alghero.
Puigdemont è stato arrestato dalla Polizia sulla base di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità spagnole per reati contro l’ordine e la sicurezza pubblica nazionale.
L’ex presidente della Generalitad della Catalogna Carles Puidgemont è stato trasferito nel carcere di Sassari.
A Nulvi nel sassarese un Vigile del fuoco, Tonello Scanu, 54 anni, è morto durante un intervento di messa in sicurezza di un palo delle linee elettriche.
Tonello Scanu, originario di Ossi è morto folgorato questa mattina intorno alle 8 nelle campagne di Nulvi, lungo la strada che collega il centro abitato alla provinciale dell’Anglona.
La squadra dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Sassari era intervenuta a causa del maltempo che aveva provocato il distaccamento di un cavo elettrico da un palo.
Ora sulla precisa dinamica dell’incidente stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sassari, cui sono affidate le indagini disposte dalla Procura.
Nel mentre dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriva il cordoglio: “Con profonda tristezza – scrive Mattarella a al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prefetto, Laura Lega – ho appreso la notizia dell’incidente nel quale, durante un intervento operativo in provincia di Sassari, ha perso la vita il Vigile del Fuoco Coordinatore Tonello Scanu. Nell’esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza in questo doloroso momento, la prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio
Tristezza e cordoglio anche dal presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. “Ho appreso con profonda tristezza – ha detto Solinas – della tragedia avvenuta nelle campagne di Nulvi, e della scomparsa del vigile del fuoco che era impegnato nello svolgimento del proprio lavoro insieme ai colleghi. Esprimo a nome mio e di tutta la Giunta il più profondo cordoglio, la vicinanza ai familiari e a tutto il Corpo”.
Come era previsto dall’allerta rossa diramata dalla Protezione civile, gran parte della Sardegna si è svegliata sotto piogge abbondanti e sferzata da venti di burrasca.
Purtroppo nel nuorese ci sono delle vittime per il maltempo. Sale drammaticamente a tre il bilancio delle vittime dell’alluvione che si è verificata questa mattina a Bitti, in provincia di Nuoro.
Un uomo è stato travolto dall’acqua mentre era a bordo del suo fuoristrada. La seconda vittima sarebbe un anziano che non è riuscito ad uscire di casa. La terza vittima è una delle due persone date per disperse, ma non è stato ancora precisato se si tratta della donna anziana di cui non si hanno più notizie da ore.
Il paese, che era già stato colpito all’alluvione del 18 novembre 2013, è isolato da ore. I tecnici dell’Enel sono riusciti a superare una frana e ad arrivare nel centro abitato per la riparazione del guasto che ha fatto saltare l’elettricità e l’uso dei cellulari che per ore ha impedito la comunicazione.
Sul posto stanno operando la Protezione civile con il sindaco Giuseppe Ciccolini e i volontari, i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine.
Oltre al paese di Bitti c’è apprensione anche a Galtellì per l’esondazione del rio Sologo. Qui il sindaco Giovanni Santo Porcu ha disposto l’evacuazione di 150 persone che vivono nella parte bassa del paese, che sono state trasferite in delle strutture comunali lontane dalla diga di Preda Othoni.
Preoccupazione anche a Torpè, per la diga Maccheronis che sarebbe al massimo della portata.
I sindaci hanno invitato la popolazione a non uscire di casa e a non mettersi in viaggio.
Si teme che il bilancio delle vittime e dei dispersi possa aumentare.
Per chi sceglie Moby e Tirrenia, la vacanza inizia già dal viaggio, con servizi di bordo unici e l’assoluta sicurezza, certificata quest’anno anche dalla figura del “care manager”, che vigila sul mantenimento delle distanze e su tutti gli aspetti del viaggio,assicurando assistenza ai passeggeri dal momento dell’imbarco a quello dello sbarco.
Proprio a bordo è possibile pianificare la vacanza e le escursioni durante la permanenza in Sardegna ancora prima di partire o appena giunti a destinazione sull’isola.
Moby Wonder
Moby e Tirrenia continuano con la loro politica di marketing territoriale per valorizzare sempre più il territorio, le bellezze e le attrazioni turistiche della Sardegna e in questo quadro hanno siglato un accordo con una struttura d’eccellenza come l’Acquario di Cala Gonone.
L’Acquario di Cala Gonone, infatti riserva il 20% di sconto su tutte le tariffe ai visitatori che sceglieranno di arrivare in Sardegna viaggiando con le due compagnie del Gruppo Onorato Armatori.
L’Acquario di Cala Gonone, che il 10 luglio 2020 ha festeggiato il decimo anniversario di attività, è una struttura moderna, dalle linee pulite, perfettamente inserita nel paesaggio grazie alla scelta dei materiali lapidei locali e ad un progetto firmato da architetti di fama internazionale.
Il percorso espositivo, composto da 25 vasche, per un totale di circa 450.000 litri d’acqua, con oltre 300 specie marine e d’acqua dolce ospitate, ha come obiettivo la conoscenza dei diversi ecosistemi acquatici e la sensibilizzazione sui temi della salvaguardia dell’ambiente.
Dopo il periodo primaverile di chiusura forzata, dovuta alla pandemia, l’Acquario ha riaperto al pubblico in totale sicurezza e nel pieno rispetto delle normative di contrasto al Covid-19.
E le novità di quest’anno creano tutti i presupposti per una ripresa alla grande della stagione: la tartaruga alligatore, da poco ospitata in struttura e il rientro nella grande vasca pelagica di Ugo Il Tartarugo, l’esemplare di Caretta caretta cieco arrivato in Acquario nel 2014.
La temibile tartaruga alligatore è un animale con una storia difficile alle spalle.
E’ stata esposta per anni al pubblico in una struttura priva delle necessarie autorizzazioni e poi tenuta in custodia per 6 anni dal CREeS di Oristano, il cui staff se ne è preso cura.
Ora l’Acquario l’ha accolta ricreando per lei un habitat adeguato alle sue esigenze.
Ugo il tartarugo è un esemplare di Caretta caretta, diventato cieco in seguito ad uno spiaggiamento dovuto, probabilmente, ad ingestione di rifiuti. Ospitato dal 2014 nella grande vasca pelagica dell’Acquario, era stato spostato per alcuni mesi nello stabulario della struttura, per delle cure dovute ad un’infezione polmonare. Pochi giorni fa, in seguito alla sua guarigione, è stato reintrodotto nuovamente nella grande vasca del mare aperto, per la gioia dei tanti followers che hanno seguito passo passo il cammino di guarigione di Ugo.
L’Acquario di Cala Gonone è anche giardino zoologico, per questo motivo, da settembre 2017 ospita un esemplare di Vulpes vulpes ichnusae, affidato allo staff dell’Acquario su decisione del Ministero dell’Ambiente e della Regione Sardegna. La dolcissima volpina Rosa Fumetta, conosciuta per essere stata salvata dal Corpo Forestale durante un incendio boschivo ad Oristano, curata dalla dottoressa Pais nella Clinica Veterinaria Due Mari, è un’ambasciatrice delle vittime da incendio boschivo e contribuisce a sensibilizzare il visitatore su questo grave tema.
Per ammirare tutte queste meraviglie tutti i visitatori che presenteranno un biglietto di viaggio MOBY e Tirrenia, emesso fra il primo giugno e il 30 settembre 2020, per le rotte da e per la Sardegna, potranno usufruire di uno sconto del 20% su tutte le tariffe d’ingresso all’Acquario.
Tirrenia e Sicilife ai turisti che scelgono la Sicilia assicurano un perfetto mix fra tutta la passione siciliana: comodità, servizi di bordo d’eccellenza, convenienza assicurate da Tirrenia e capacità di Sicilife di far vivere ai turisti la Sicilia come la vivono i siciliani.
Insomma, una miscela straordinaria, che oggi viene offerta a condizioni interessanti a tutti quelli che scelgono Tirrenia per raggiungere l’Isola, con i collegamenti giornalieri da e per Napoli e quelli plurisettimanali da e per Cagliari.
Un mondo di progetti ed esperienze – tutti già prenotabili sul sito www.sicilife.com – che Tirrenia offre a tutti i suoi passeggeri in arrivo a Palermo da Napoli e Cagliari con uno sconto speciale, che sarà possibile ottenere già al momento della prenotazione del viaggio.
SiciLife propone a tutti i viaggiatori e turisti escursioni ed esperienze di vita che coprono tutti i settori turistici dell’isola. Dall’arte alla cultura, con tutti i principali centri storici, da Palermo a Catania, da Siracusa a Taormina e i siti archeologici principali, dalla Valle dei Templi a Segesta.
Non mancano poi le riserve naturali e i paradisi montani dell’isola, oltre ai borghi suggestivi dove pare che il tempo si sia fermato tra le vie e le piazze con borghi antichi come Erice, Cefalù, Scicli, in cui si respira storia e fascino in ogni angolo. E le esperienze sportive e gastronomiche.
Tutto questo in perfetta sicurezza, a bordo e a terra.
A bordo con i controlli fin dalla partenza con la misurazione della temperatura a tutti i passeggeri e la presenza costante di medico di bordo e care manager a controllare il distanziamento, I’uso delle mascherine, gli spazi distanziati in tutte le aree pubbliche della nave, la sanificazione continua di cabine, spazi comuni e chiavi magnetiche e anche la possibilità di cenare in cabina con la propria famiglia, con il nuovo servizio in camera.
Ma anche l’assoluta attenzione di sempre ad una ristorazione al top, al ristorante, al self service e ai bar della nave.
E, una volta scesi a terra, fra le esperienze, da non perdere, escursioni in quad in provincia di Agrigento, street food a Palermo in moto Ape; visite ai templi di Segesta con fuoristrada; esplorazione dell’Etna in bike tour; escursioni subacquee a Milazzo; trekking e rafting alle Gole dell’Alcantara; esplorazioni alla scoperta del sito archeologico di Pantalica; trekking sui crateri dell’Etna; Ortigia e Plemmirio in barca e l’imperdibile cooking Class a Siracusa.
“Stay Safe” – spiega l’amministratore delegato di Sicilife Tony Cirigliano – è molto più che un auspicio in Sicilia: grazie alle esperienze Covid Free di SiciLife e alle splendide cornici naturalistiche siciliane, la vacanza in Sicilia è totalmente sicura. La vacanza deve essere un momento di evasione e di sogno, ma allo stesso tempo in questo momento deve essere un momento di relax da vivere in sicurezza. Per questo comunichiamo sempre le caratteristiche che hanno le nostre esperienze anche sotto questo profilo.
Ci si può muovere anche con mezzi alternativi, come biciclette, jeep, quad. Insomma, con Moby e SiciLife la vacanza mette insieme sogno e sicurezza”.
I passeggeri che arrivano a Palermo con le navi di Tirrenia potranno accedere a questo mondo con condizioni di favore e con la possibilità di prenotare le proprie escursioni già nel momento in cui acquistano on-line il loro biglietto di viaggio: l’ennesimo segno di attenzione che Tirrenia destina ai viaggiatori e ai territori raggiunti dal viaggio.
Era stato ricoverato lo scorso 2 marzo il primo sardo, un imprenditore di 42 anni, che si era ammalato di Coronavirus in Sardegna.
I sintomi si erano manifestati al rientro da una fiera a Rimini. Una volta sull’isola, aveva fatto il tampone che era risultato positivo ed era stato ricoverato in isolamento.
Purtroppo non si è più ripreso dal momento del ricovero ed è mancato questa mattina.
Le sue condizioni erano gravi ma stabili e sono peggiorate negli ultimi tre giorni.
Il 42enne è sempre stato in coma farmacologico nel reparto infettivi del Santissima Trinità.
Stamattina l’ospedale ha comunicato la tragica notizia ai familiari.
Secondo quanto riporta l’Unione Sarda, ci sarebbe anche una secondo vittima in Sardegna per Coronavirus si è invece registrata a Sassari.
Un terremoto di magnitudo 3.5 è avvenuto in mare tra Olbia e Siniscola nella zona del Tirreno Centrale questa notte, alle 00:46:54, con epicentro con coordinate geografiche 40.79 di latitudine e 10.2 di longitudine ad una profondità di 23 km.
Terremoto di magnitudo 3.5 in mare tra Olbia e Siniscola
Il terremoto è stato localizzato dalla Sala Sismica INGV, Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia
Circa 200 dipendenti di Air Italy si sono riuniti nell’aula magna del dipartimento di Economia del Turismo, all’interno dell’aeroporto Costa Smeralda di Olbia, per una nuova assemblea convocata insieme ai sindacati dopo l’avvio della procedura di licenziamento per i 1.450 lavoratori della compagnia aerea, circa mille a Milano Malpensa e il resto in Gallura.
Il personale ha già attivato un presidio permanente nell’hangar aziendale adiacente all’aerostazione.
Due le questioni affrontare nell’assemblea di Olbia: da una parte le richieste da presentare martedì 18 ai consiglieri regionali che riceveranno dipendenti e sigle e dall’altra, la fattibilità della trasferta di una delegazione a Roma giovedì 20 quando la ministra De Micheli incontrerà i sindacati e i rappresentanti delle regioni Sardegna e Lombardia.
Non ce l’ha fatta una 14enne che era ricoverata nel reparto di rianimazione dell’ospedale civile di Sassari Santissima Annunziata per una meningoencefalite batterica, non meningococcica.
La giovane, era stata ricoverata domenica 29 dicembre nella struttura che fa parte dell’Aou sassarese, Azienda ospedaliera universitaria, e le sue condizioni si sono aggravate nei giorni scorsi sino al sopraggiungere della morte, ieri sera.
Non essendo una forma di meningite riconducibile ad un virus, quindi non contagiosa, le autorità sanitarie non hanno attivato i protocolli di profilassi.
Prosegue, sotto il coordinamento della Direzione Marittima di Cagliari, l’attività di monitoraggio della Nave Cdry Blue al fine di controllarne la stabilità ed eventuali sversamenti di idrocarburi in mare.
Sabato 21 dicembre, in serata, la motonave Cdry Blue, mercantile di 108 mt di lunghezza battente bandiera italiana partita da Cagliari e diretta ad Alicante, si è incagliata sulla costa sud-ovest della Sardegna in località Torre Cannai del Comune di Sant’Antioco.
Dalla Direzione Marittima di Cagliari, sono stati immediatamente inviati sul posto i mezzi aeronavali della Guardia Costiera: due motovedette specializzate nella ricerca e soccorso e un elicottero Nemo in forza alla 4^ Sezione elicotteri della Guardia Costiera di Decimomannu.
A causa della scarsa visibilità e delle proibitive condizioni meteomarine con raffiche di vento fino a 50 Nodi, durante la notte non è stato possibile recuperare i 12 membri dell’equipaggio presenti a bordo, malgrado un ulteriore elicottero dell’Aeronautica Militare sia stato impiegato nelle operazioni.
Alle prime luci dell’alba, nonostante il perdurare delle cattive condizioni meteomarine, l’elicottero Nemo della Guardia Costiera è riuscito a salvare tutti i marittimi presenti a bordo, trasportandoli in un piazzale adiacente all’Ufficio Circondariale Marittimo di Sant’Antioco, per l’occasione attrezzato quale punto di raccolta e assistenza.
Lì i naufraghi sono stati assistiti dal personale del 118, della Protezione Civile Regionale e dei Vigili del Fuoco, oltre che dal personale della Guardia Costiera.
Al momento, tramite un rimorchiatore partito dal porto di Cagliari e pattuglie da terra del locale Ufficio Circondariale Marittimo, prosegue sul posto l’attività di monitoraggio della Nave per controllarne la stabilità ed eventuali sversamenti di idrocarburi.
Tutte le operazioni vengono costantemente seguite e monitorate dalla Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera.