Come era previsto dall’allerta rossa diramata dalla Protezione civile, gran parte della Sardegna si è svegliata sotto piogge abbondanti e sferzata da venti di burrasca.
Purtroppo nel nuorese ci sono delle vittime per il maltempo. Sale drammaticamente a tre il bilancio delle vittime dell’alluvione che si è verificata questa mattina a Bitti, in provincia di Nuoro.
Un uomo è stato travolto dall’acqua mentre era a bordo del suo fuoristrada. La seconda vittima sarebbe un anziano che non è riuscito ad uscire di casa. La terza vittima è una delle due persone date per disperse, ma non è stato ancora precisato se si tratta della donna anziana di cui non si hanno più notizie da ore.
Il paese, che era già stato colpito all’alluvione del 18 novembre 2013, è isolato da ore. I tecnici dell’Enel sono riusciti a superare una frana e ad arrivare nel centro abitato per la riparazione del guasto che ha fatto saltare l’elettricità e l’uso dei cellulari che per ore ha impedito la comunicazione.
Sul posto stanno operando la Protezione civile con il sindaco Giuseppe Ciccolini e i volontari, i Vigili del Fuoco e le forze dell’ordine.
Oltre al paese di Bitti c’è apprensione anche a Galtellì per l’esondazione del rio Sologo. Qui il sindaco Giovanni Santo Porcu ha disposto l’evacuazione di 150 persone che vivono nella parte bassa del paese, che sono state trasferite in delle strutture comunali lontane dalla diga di Preda Othoni.
Preoccupazione anche a Torpè, per la diga Maccheronis che sarebbe al massimo della portata.
I sindaci hanno invitato la popolazione a non uscire di casa e a non mettersi in viaggio.
Si teme che il bilancio delle vittime e dei dispersi possa aumentare.