Categoria: Cronaca Sassari

  • Puigdemont libero ad Alghero: Sto bene, sono come a casa

    Puigdemont libero ad Alghero: Sto bene, sono come a casa

    “Sto bene, qui ad Alghero sono come a casa”. Sono queste le parole dell’ex presidente della Generalitat catalana, Carles Puigdemont, che ha detto alla stampa mentre, scortato dal suo entourage, raggiungeva Porta Terra, sede di rappresentanza del Comune di Alghero, per incontrare il sindaco Mario Conoci e altri rappresentanti istituzionali locali.

    Nel tardo pomeriggio l’eurodeputato catalano terrà una conferenza stampa per fare il punto della sua situazione giudiziaria alla luce dell’arresto avvenuto giovedì, su mandato delle autorità spagnole che lo accusano dei disordini legati al referendum per l’indipendenza catalana.

    Le manifestazioni in Spagna

  • L’ex presidente Carles Puigdemont arrestato in Sardegna

    L’ex presidente Carles Puigdemont arrestato in Sardegna

    Era ad Alghero per partecipare ad un evento

    L’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont è stato arrestato dalla polizia in Sardegna, secondo quanto riportato da diversi media iberici che citano il suo avvocato Gonzalo Boye e fonti del suo partito Junts Per Catalunya.

    Secondo El Paìs, Puigdemont era in Italia per partecipare ad un evento ad Alghero.

    Puigdemont è stato arrestato dalla Polizia sulla base di un mandato di arresto europeo emesso dalle autorità spagnole per reati contro l’ordine e la sicurezza pubblica nazionale.

    L’ex presidente della Generalitad della Catalogna Carles Puidgemont è stato trasferito nel carcere di Sassari.

  • Cordoglio per il Vigile del Fuoco morto folgorato a Nulvi

    Cordoglio per il Vigile del Fuoco morto folgorato a Nulvi

    A Nulvi nel sassarese un Vigile del fuoco, Tonello Scanu, 54 anni, è morto durante un intervento di messa in sicurezza di un palo delle linee elettriche.

    Tonello Scanu, originario di Ossi è morto folgorato questa mattina intorno alle 8 nelle campagne di Nulvi, lungo la strada che collega il centro abitato alla provinciale dell’Anglona.

    La squadra dei Vigili del Fuoco del comando provinciale di Sassari era intervenuta a causa del maltempo che aveva provocato il distaccamento di un cavo elettrico da un palo.

    Ora sulla precisa dinamica dell’incidente stanno indagando i carabinieri della compagnia di Sassari, cui sono affidate le indagini disposte dalla Procura.

    Nel mentre dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella arriva il cordoglio: “Con profonda tristezza – scrive Mattarella a al Capo Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile, Prefetto, Laura Lega – ho appreso la notizia dell’incidente nel quale, durante un intervento operativo in provincia di Sassari, ha perso la vita il Vigile del Fuoco Coordinatore Tonello Scanu. Nell’esprimere a lei e al Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco la mia solidale vicinanza in questo doloroso momento, la prego di far pervenire ai familiari le espressioni della mia commossa partecipazione al loro cordoglio”. Così il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio

    Tristezza e cordoglio anche dal presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas. “Ho appreso con profonda tristezza – ha detto Solinas – della tragedia avvenuta nelle campagne di Nulvi, e della scomparsa del vigile del fuoco che era impegnato nello svolgimento del proprio lavoro insieme ai colleghi. Esprimo a nome mio e di tutta la Giunta il più profondo cordoglio, la vicinanza ai familiari e a tutto il Corpo”.

  • Maltempo, allerta arancione in Sardegna, scuole chiuse a Sassari ed Alghero

    Maltempo, allerta arancione in Sardegna, scuole chiuse a Sassari ed Alghero

    Arriva una nuova allerta meteo in Sardegna. Il livello di criticità dell’ultimo bollettino diramato dalla protezione civile regionale passa da giallo a moderato, arancione, dal sud al nord dell’isola.

    Il rischio idrogeologico durerà fino alla mezzanotte di questa sera.

    In particolare le zone interessate da questa nuova allerta sono l’Iglesiente, il Campidano, Montevecchio-Pischilappiu, il Tirso, la Gallura e il Logudoro.

    Contestualmente viene prorogata l’allerta gialla, sempre sino alla mezzanotte di lunedì, nel territorio del Flumendosa-Flumineddu, nella Sardegna sud orientale. Le scuole di ogni ordine e grado rimangono chiuse a Sassari e Alghero.

    A Cagliari il Comune chiede di ‘prestare la massima attenzione nella esposizione dei contenitori destinati alla raccolta dei rifiuti’.

  • Marocchina massacrata di botte in Costa Smeralda; fermati due connazionali

    Marocchina massacrata di botte in Costa Smeralda; fermati due connazionali

    Zeneb Badid, 34 anni, una donna marocchina residente ad Arzachena, in Gallura, è stata massacrata di botte ed uccisa probabilmente durante un festino a base di droga e alcol in una casa sulle colline di Baia Sardinia, vicino ad Arzachena.

    La donna era stata ricoverata in gravissime condizioni ieri nell’ospedale Giovanni Paolo II di Olbia, dove è morta nella notte.

    I carabinieri hanno fermato, con l’accusa di omicidio, due connazionali; si tratta di Jalal Hassissou, 40 anni e Soufyane El Khedar, 36 anni.

    I due marocchini si trovano in stato di fermo con l’accusa di omicidio.

    Secondo una prima ricostruzione, l’aggressione risalirebbe alla notte tra domenica e lunedì. Nel corso di un primo litigio la donna sarebbe stata colpita con un pugno in pieno volto.

    Poi ancora un pestaggio con inaudita violenza con calci, pugni e la testa sbattuta contro il water e il lavandino del bagno con i due che avrebbero agito in preda ai fumi di alcol e droga.

    Sulla vicenda indagano i carabinieri del comando provinciale.

    I due marocchini sono stati trasferiti nel carcere di Nuchis, a Tempio Pausania in attesa dell’udienza per la convalida dell’arresto.

  • Giovane Porto Torres suicida, salta fuori video hard: tre indagati

    Giovane Porto Torres suicida, salta fuori video hard: tre indagati

    Michela Deriu, una barista di 22 anni di Porto Torres dopo aver subito una rapina era morta suicida a La Maddalena a casa di un’amica, dove si era rifugiata dopo l’aggressione.

    Da subito gli investigatori aveva cercato un movente, poi è saltato fuori un video hard che, probabilmente, avrebbe spinto la giovane a togliersi la vita e tre indagati.

    Il tutto per una storia ancora tutta da chiarire, che gira intorno a minacce ed estorsioni.

    Il procuratore facente funzioni di Tempio Pausania, Dettori ha, infatti, iscritto tre persone nel registro degli indagati e nei loro confronti è stata effettuata una perquisizione domiciliare.

    Si tratta di tre conoscenti di Michela, mentre le ipotesi di reato vanno dall’istigazione al suicidio alla tentata estorsione sino alla diffamazione aggravata.

    Gli investigatori stanno cercando di comprendere le responsabilità dei tre individui.

    Il video è stato rinvenuto dagli investigatori in un pc nelle disponibilità di uno dei tre indagati e, tramite la rete, sono andati a ritroso per comprenderne la provenienza.

    Forse proprio tale video sarebbe arrivato anche al cellulare di Michela con la ragazza che ne sarebbe rimasta impressionata e si sarebbe allontanata da Porto Torres.

    Poi resta il fatto della rapina subita da Michela pochi giorni prima della sua morte. Così è stato aperto un secondo filone di indagine, questa volta per rapina.

    La ragazza aveva raccontato a dei conoscenti di essere stata aggredita e rapinata mentre rientrava a casa. Secondo quanto aveva raccontato le avevano portato via circa mille euro, ovvero le mance raccolte al bar da lei e dai suoi colleghi.

    Per la rapina non sono stati trovati riscontri oggettivi, ma il medico legale avrebbe riscontrato su Michela segni di percosse ed escoriazioni riconducibili proprio ad un’aggressione.

  • Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    Palau, sindaco e vice sindaco agli arresti domiciliari

    SASSARI. 9 MAR. Il sindaco di Palau Francesco Pala, 52 anni, e la vice sindaca ed assessora Maria Piera Pes, di 56, sono stati arrestati all’alba dalla Guardia di Finanza di Olbia nell’ambito di un’inchiesta della Procura di Tempio Pausania su presunti aiuti in cambio di propaganda politica; i due sono stati posti ai domiciliari.

    L’indagine di polizia giudiziaria è scattata a seguito della denuncia di una dipendente comunale, che aveva segnalato delle anomalie nella gestione della macchina amministrativa comunale.

    Secondo l’accusa i due avrebbero promesso ad un 34enne l’assunzione all’ufficio turistico di Palau in cambio di propaganda elettorale e grazie alle indagini mediante attività tecniche, intercettazioni ambientali e telefoniche, è saltata fuori la promessa del posto di lavoro per il 34enne in cambio della propaganda.

    Il giovane, da quanto emerso dalle indagini, aveva comunque iniziato l’attività di propaganda politica in attesa dell’apertura dell’Ufficio turistico ed è stato denunciato.

  • Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden
    Porto Torres, cadavere donna ritrovato sul Tirrenia Sharden

    PORTO TORRES. 16 NOV. Macabro ritrovamento in un vano d’ispezione alle assi dell’elica del traghetto Tirrenia Sharden a Porto Torres.

    Qui il corpo di una donna senza vita è stato rinvenuto dall’equipaggio.

    Dalle prime informazioni, sembra, che sul cadavere non siano presenti segni di violenza.

    Si tratta, molto probabilmente di Imelda Bechstein, 74 anni di Monaco, scomparsa lo scorso 30 ottobre mentre rientrava dalla Sardegna verso Genova insieme al marito.

    Era stato proprio il coniuge a lanciare l’allarme, ma della donna non si era saputa più alcuna notizia e si era pensato ad una caduta in mare. Per questo erano partite delle serrate ricerche in mare che si erano risolte con un nulla di fatto.

    Proprio il luogo del ritrovamento rende ancora più misteriosa la sua morte e spetterà al medico legale fare luce sulle cause.

    “Mia moglie – aveva spiegato il marito – non soffre di patologie particolari e non era in cura dai medic”.

    Sul caso indagano i Carabinieri di Porto Torres.

  • Nord Sardegna flagellato da venti e piogge

    Nord Sardegna flagellato da venti e piogge

    Nord Sardegna flagellato da venti e piogge, domani treni fermi tra Alghero ed Olmedo
    Nord Sardegna flagellato da venti e piogge, domani treni fermi tra Alghero ed Olmedo

    SASSARI. 6 NOV. Una tromba d’aria ha colpito il Nord Sardegna nelle prime ore del pomeriggio. Ad Alghero numerosi alberi sono stati sradicati per poi schiantarsi su strade e case.

    Danni anche a Valledoria e Coda Rujna, a Nuchis, piccola frazione di Tempio Pausania un’anziana è stata fatta allontanare dalla propria casa.

    Anche la linea ferroviaria nella zona di Alghero, a causa delle forti piogge, ha subito rallentamenti fino al blocco dei collegamenti Arst fra Alghero ed Olmedo da domani, lunedì 7 novembre, sino a nuovo avviso.

    L’azienda di trasporti Arst, per cercare di ridurre i disagi derivanti dalla soppressione delle corse, ha messo subito a disposizione dei passeggeri dei bus sostitutivi che faranno capolinea ad Alghero nel piazzale della stazione di Sant’Agostino e ad Olmedo nell’area antistante la stazione ferroviaria.

  • Cade dal traghetto Porto Torres-Genova, una notte di ricerche

    Cade dal traghetto Porto Torres-Genova, una notte di ricerche

    Cade dal traghetto Porto Torres-Genova, una notte di ricerche
    Cade dal traghetto Porto Torres-Genova, una notte di ricerche

    PORTO TORRES. 31 OTT. Era stato il marito a dare l’allarme: sua moglie di 74 anni non si trova più a bordo del traghetto Tirrenia “Sharden” Porto Torres – Genova, in navigazione in acque francesi in corrispondenza della Corsica.

    E’ stato allora che la macchina dei soccorsi si è messa in moto: il centro di coordinamento di soccorso marittimo francese “La Garde” ha disposto l’impiego di alcune unità navali mercantili che si trovavano in zona e ha chiesto alla Guardia Costiera Italiana l’impiego dell’elicottero Nemo 11-04.

    Quest’ultimo, decollato immediatamente da Sarzana, ha raggiunto in 30 minuti la zona di operazioni, a 30 miglia a nord-ovest della Corsica, e cominciato ad effettuare la ricerca della donna.

    Dopo aver effettuato uno scalo tecnico a Calvi ed eseguito altre due ore di ricerca, l’elicottero Nemo 11-04 è tornato a Sarzana, non prima di essere stato rilevato in zona da un velivolo francese che ha proseguito le ricerche, ancora purtroppo senza esito.

    Tale operazione di ricerca e soccorso si inserisce in un periodo di grande impegno per la base aeromobili delle Capitanerie di Porto di Sarzana, che sta contribuendo alle attività di soccorso nelle aree del Centro Italia nuovamente colpite dal terremoto con 1 elicottero e relativo equipaggio per esigenze di Protezione Civile, e a garantire nel contempo i compiti istituzionali di salvaguardia della vita umana in mare.