Autore: Redazione Centrale

  • L’utilità arcana della “vita plurale” – Nano Morgante

    L’utilità arcana della “vita plurale” – Nano Morgante (la trascendenza, i pilastri della creazione

    GENOVA. 18 GIU. C’é chi pensa che ogni fatto che ci accade attorno, in qualche modo collegato alle nostre relazioni affettive ed alla nostra quotidianità, assolva allo scopo di implementare ed alimentare le personali riserve di trascendenza e di esperienza; di forgiare interiormente le idee; di tradurre e rimuovere le nostre ataviche, ereditate paure.

    Immagino sia azzardato parlare di Karma, di certi oscuri ed esoterici segnali di passate, ipotizzate esistenze.

    Tuttavia intendo avviare la trattazione proprio verso questo misconosciuto e  (s)confinato indirizzo, proprio in quanto fuori dalle rotte tradizionali.

    Indirizzo che potrebbe aiutarci a comprendere, riconoscere e tradurre, quantomeno presuntivamente, taluni misterici segnali “da chissà dove”, in termini di evoluzione introspettiva.

    In effetti, é innegabile che il “divenire” dell’uomo si affievolisca e di giorno in giorno si intimidisca di fronte ad un suo “essere”  incerto, ad un suo incedere altalenante, alimentato più da malfidenza che da più distinti ed elevati sentimenti.

    Tutto sommato, non farebbe male ricondurre il pensiero, oltre gli ambiti di natura strettamente confessionale, al fatto che siamo e meritiamo ben altro del possesso materiale o dell’ambizioso  decoro sociale, brandelli di una Società ormai sfornita di ideali degni di menzione.

    Vi è esigenza di una “vita plurale” (cit. Angel Crespo). O, meglio ancora, di ricorrere ad una visione plurale dell’esistenza.

    Se non altro, avere pronta un’opzione  qualora non funzionasse appieno la nostra visione  tradizionale dell’esistenza, quella (apparentemente) più tranquillizzante.

    Massimiliano Barbin Bertorelli ( Nano Morgante )

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  • Europei 2016: ieri Spagna travolgente, oggi tocca al Portogallo e al Belgio

    Euro 2016

    GENOVA 18 GIU.  Ieri, oltre alla sfida degli azzurri contro la Svezia, si sono giocate altre due gare per gli Europei di Francia.

    CROAZIA-REP. CECA 2-2
    La sfida, importantissima per rimanere agganciati al treno qualificazione, termina con un pirotecnico 2-2: croati che passano in vantaggio al ’37 con Ivan Perisic.
    Al ’59 è il regista del Barcellona Rakitic a raddoppiare il risultato. Da qui monologo ceco e nei minuti finali sono fuochi d’artificio: Skoda al ’76 la riapre e in pieno recupero il rigore di Necid fissa il 2-2 finale.

    SPAGNA-TURCHIA 3-0
    Furie rosse travolgenti contro la squadra di Fatih Terim: dopo ’34 minuti partita virtualmente chiusa grazie alle reti di Morata, colpo di testa su assist di Nolito, e raddoppio sempre di quest’ultimo tre minuti più tardi.
    La terza marcatura è ancora di Morata che sigla la sua personale doppietta.

    Le gare di oggi

    BELGIO-IRLANDA ore 15
    ISLANDA-UNGHERIA ore 18
    PORTOGALLO-AUSTRIA ore 21

    fc

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  • Ukraine on fire di Oliver Stone al Taormina Film Fest

    Oliver Stone

    MESSINA. 18 GIU. Al Taormina Film Fest è approdato Ukraine on fire di Igor Lopatonok, il film di cui Oliver Stone è coproduttore.

    Il regista di “Platoon” ha la visione molto chiara riguardo la politica estera americana infatti dice tranquillamente “Quello che succederebbe se fosse eletto Clinton o Trump conta poco. Negli Usa conta solo il sistema. Anzi la posizione di Hillary rispetto al sistema è ancora piu forte di quella di Obama”.

    Riguardo il film documentario che racconta le complicate vicende subite da una terra di confine e da sempre contesa, per la sua collocazione geografica, di cui ha curato le interviste si pronuncia così:” In questo film raccontiamo le cose in una prospettiva diversa, mai sentita. È difficile capire cosa è accaduto anche perché si confondono i nomi dei molti protagonisti. La cosa buffa è che un documentario come “Winter on fire: Ukraine’s Fight for Freedom”di Evgeny Afineevsky, che parlava degli stessi temi, è stato a un passo dagli Oscar, un lavoro però fatto tutto con materiale ufficiale e che diceva poco della verità di ciò che è accaduto”.

    Si parla degli scontri a Kiev per Euromaiden del 30 novembre 2013, per i quali ci furono centinaia di morti tra poliziotti e manifestanti; della storia del nazionalismo ucraino e del suo leader Stepan Bandera, nemico sia di ebrei che di russi, da sempre coperto dalla Cia; da quello che c’è dietro le cosiddette ‘rivoluzioni colorate’ (Serbia, Giorgia, Kirghizistan), movimenti a volte spontanei, ma poi pilotati dall’intelligence anche attraverso infiltrazioni delle Organizzazioni Non Governative.

    “Immaginate se una cosa del genere la facesse il Messico – dice Stone – , se pagasse oppositori messicani, il caso sarebbe subito stroncato dagli Usa come è successo per Occupy Wall Street”.

    Dalla sua conoscenza con Putin dice: “Sono stato colpito dalla sua natura non emotiva. Era molto calmo, ragionevole, e non mostrava di voler attirare simpatia, un uomo che conosce le cose”.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Euro ’16: Italia-Svezia 1-0, vendicato il biscotto 2004

    Antonio Conte

    GENOVA 17 GIU. Un’Italia che parte male, gioca un primo tempo a sprazzi soffrendo con qualche difficoltà. Un’avversario tosto la Svezia e difficile da affrontare, una squadra rocciosa e motivata contro cui gli azzurri hanno usato la testa ed il cuore, oltre che la determinazione. La Nazionale timbra il pass per gli Ottavi di finale. Una sontuosa Svezia che ha “morso”gli azzurri sulle gambe tenendo testa per tutta la gara: a decidere la partita è la giocata del “Cittadino del Mondo” Eder: l’ex sampdoriano si fa trovare pronto e fa impazzire il popolo italiano, il sogno europeo continua.
    -Momenti Salienti:
    Svezia pericolosa:  Ibrahimovich, tandem con Kallstrom, blocca senza problemi Buffon.
    -Occasione Italia: Numero di Florenzi che apre in mezzo ma non trova nessuno in area e il portiere blocca.
    – Svista Italiana: palla persa di Candreva, ne approfitta Larsson ma il pallone sorvola la traversa.
    -Magia di Ibrahimovich che la da a Guidetti, conclusione a lato sul fondo.
    -Prima Occasione dell’Italia: Triangolo Eder-Pellè-Parolo spara alto.
    – la vera occasione azzurra: Gran palla di Giaccherini sulla sinistra che trova al centro  Parolo che colpisce con un’incornata che si stampa sulla traversa a portiere battuto.
    -Nel finale al 88′ il match si sblocca: Rimessa di Chiellini, passaggio per Zaza che fa una giocata pazzesca, tandem con Eder , il Cittadino del Mondo sblocca il match che sancisce la qualificazione agli Ottavi di Finale, primo obiettivo centrato .
    Cambi: Pellè per Zaza; De Rossi per Thiago Motta; Florenzi per Sturaro.

    Simone Mora

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  • Satec Ucina, sottosegretario Baretta: Mio l’impegno per le richieste del settore

    Convention Satec Ucina a Venezia

    VENEZIA. 17 GIU. Si è tenuta questa mattina a Venezia la Convention UCINA SATEC 2016, appuntamento annuale di UCINA Confindustria Nautica.

    La mattinata è stata aperta con la presentazione della candidatura Olimpica di Roma2024 illustrata dal Brand Manager, Pierfrancesco Micara, e l’omaggio all’Italia Olimpica che verrà ospitato in occasione della 56° edizione del Salone Nautico di Genova dal 20 al 25 settembre prossimi.

    Dopo il saluto iniziale dell’Assessore al Turismo di Venezia, Paola Mar e del padrone di casa Simone Cason del Casinò di Venezia, è stato il Sottosegretario all’Economia e alle Finanze, Pier Paolo Baretta, a portare il saluto del Governo.

    Il dibattito ha affrontato temi attuali del settore: quali il mercato, la semplificazione delle procedure, il leasing nautico, gli incentivi alle imprese, le misure per rilanciare l’intera filiera.

    “Il settore – secondo i dati di Assilea, presentati in anteprima dal Direttore Generale, Gianluca De Candia – iniziano a dare diversi segnali di ripresa e delineano una ripartenza anche del mercato interno e un positivo effetto del Salone Nautico con un +50% dei contratti stipulati dopo la manifestazione. Rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nei primi cinque mesi del 2016 i contratti di leasing nautico italiano sono cresciuti del +44% in numero e del +26% in valore, confermando la spinta propulsiva registrata a valle del Salone Nautico di Genova.

    Dati positivi anche per la piccola nautica evidenziati dalla vendita di fuoribordo: nell’ultimo biennio si è assistito ad una crescita del 40%. Oggi, in questo segmento, l’Italia cresce più di Germania, Francia e Spagna.

    Il trend positivo trova conferma nei dati riportati da Maria Pia Monteduro, Dirigente Generale del Dipartimento Finanze, che evidenziano come nel 2015 si è assistito ad un forte aumento della produzione, registrato dal gettito IVA e dalle esportazioni nautiche verso gli Stati Uniti.

    Nel suo intervento ha ricordato le misure di incentivo e sostegno alle imprese messe a disposizione dal Governo. Come il Superammortamento e il meno noto Patent box, l’agevolazione sui marchi e brevetti. “L’industria italiana – ha commentato Pier Paolo Baretta – ha bisogno di essere sostenuta a monte, già nell’elaborazione e tutela delle idee. Il Made in Italy è qualità e bellezza e per questo abbiamo pensato appositi strumenti”.

    La competitività è stata l’argomento principale dell’intervento di Marco Taisch, ordinario presso il Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Gestionale, che ha spiegato come il futuro sarà delle aziende 4.0, realtà digitalizzate nel processo di produzione e nei prodotti, capaci di utilizzare le informazioni ricavate per fare nuovo business.

    Luca Costa Sanseverino, Co-Fondatore di F3Bas, docente alla Business School de Il Sole 24 Ore, ha lavorato con diversi istituti finanziari e organizzazioni internazionali, e ha presentato alla platea alcune concrete opportunità di finanziamento sui mercati esteri, con esempi tarati sulle piccole e micro imprese italiane.

    Parlando di export, è intervenuto anche Ernesto Carbone, responsabile dell’ufficio Regimi doganali e traffici di confine dell’Agenzia delle Dogane, che ha parlato del nuovo approccio dell’Agenzia con il mondo della nautica, nato anche su sollecitazione dell’Associazione di categoria. Tra i primi frutti, ha ricordato l’adozione della recentissima circolare che fissa la nuova procedura per le unità in esportazione che non richiede più il raggiungimento di un Paese extra UE per accertare l’avvenuta uscita dalle acque comunitarie.

    “Abbiamo lavorato molto, ma l’elenco di richieste al Governo – ha concluso la Presidente Carla Demaria – è ancora importante: il registro telematico delle imbarcazioni, tecnicamente pronto da due anni, ma non si capisce il motivo, ancora in attesa del decreto attuativo; la definizione del contenzioso che interessa le concessioni demaniali della portualità turistica; il rilancio dello strumento del leasing nautico, motore di crescita indispensabile per il comparto; l’export e le opportunità di internazionalizzazione e, in generale, la semplificazione e certezza delle procedure burocratiche”.

    “Oggi – ha concluso Pier Paolo Baretta, Sottosegretario di Stato all’Economia e Finanze – si è parlato di futuro, questo è fondamentale nei settori che qualificano l’Italia nel mondo. Mi prendo l’impegno di lavorare alla risoluzione delle richieste del settore, continuando a collaborare continuativamente al fianco di UCINA come negli ultimi due anni. La capacità di aver fiducia e di guardare al futuro saranno le nostre armi”.

    La Convention si è chiusa nel giardino di Ca’ Vendramin Calergi – Casinò di Venezia, con la XXVII edizione del Premio Pionieri della Nautica, riconoscimento che ha ottenuto per il decimo anno consecutivo il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico.

     

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  • Europei, 1° Tempo: Italia-Svezia 0-0, azzurri scialbi nella noia di Tolosa

    Buffon

    GENOVA 17 GIU.  Prova sottotono nella prima frazione della seconda partita della nazionale italiana agli Europei in corso di svolgimento in Francia.
    La sfida tra gli azzurri e la Svezia di Ibrahimovic, iniziata allo Stadio Municipale di Tolosa alle 15, vede per ora uno scialbo 0-0 sul tabellino dell’impianto sportivo francese.
    Nessuna grande occasione e partita molto bloccata ma gli azzurri sono rimasti troppo rintanati in difesa con un solo tiro nello specchio della porta in 45 minuti. Iniziativa nelle mani dei vichinghi scandinavi che però non hanno creato neanche loro grandi sussulti a Buffon.
    Ora il secondo tempo in cui gli uomini di Conte dovranno darsi una scossa per conquistare in anticipo gli ottavi di finale.

    fc

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  • Euro ’16: l’Inghilterra vince il derby britannico, pari Germania. Oggi tocca a Italia e Spagna

    Euro 2016

    GENOVA 17 GIU.  E’ il giorno della seconda sfida dell’Italia, che scenderà in campo tra poco contro la Svezia. Ma ieri si sono giocate altre tre gare:

    INGHILTERRA-GALLES 2-1
    Che rimonta per la squadra di Roy Hogdson che superano nel derby britannico la nazionale gallese con una gara al cardiopalma. Per gli uomini delle terra d’albione la gara inizia male, difatti al ’42 Bale insacca su punizione con la mezza papera di Hart.
    Poi la squadra inglese si scuote e prima Vardy al ’56 e poi Sturridge al ’92 ribaltano il risultato.

    UCRAINA-IRLANDA DEL NORD 0-2
    Che colpo per l’Irlanda del Nord che schianta per 2-0 i più quotati ucraini e sogna ora la qualificazione agli ottavi di finale di questo europeo.
    La prima vittoria dei verde blu nella competizione continentale viene firmata nel secondo tempo prima da Mc Auley e poi in pieno recupero Mc Ginn.

    GERMANIA-POLONIA 0-0
    Pareggio a reti bianche per i campioni del mondo tedeschi che non riescono a sfondare il muro polacco e pareggiano la seconda sfida di questu europeo.
    Troppi errori di mira da parte delle bocche di fuoco teutoniche ma anche la POlonia spreca con Milik una buonissima occasione.

    ore 15
    Italia-Svezia

    ore 18
    Belgio-Irlanda

    ore 21
    Spagna-Turchia

    fc

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  • Italia-Svezia, Conte “Nessun grande cambiamento di formazione”

    Antonio Conte

    GENOVA 17 GIU.  Avanzare un passo per volta, con i piedi ben piantati per terra e lo sguardo proiettato in avanti, a quella qualificazione agli ottavi di finale che rappresenta il primo vero obiettivo da centrare in questo Europeo: Antonio Conte sa che un successo contro la Svezia regalerebbe all’Italia il passaggio del turno senza dover aspettare gli ultimi 90 minuti con l’Irlanda, un traguardo ancora da raggiungere dopo i tre punti conquistati all’esordio: “Abbiamo fatto una buona prestazione con il Belgio – ribadisce in conferenza stampa pochi minuti dopo l’arrivo a Tolosa del charter della Nazionale – ma non abbiamo ancora fatto niente né abbiamo raggiunto la qualificazione agli ottavi, che è il nostro primo obiettivo. Quindi piedi per terra, i ragazzi sono concentrati e determinati, cerchiamo di affrontare nel migliore dei modi il match e meritare la vittoria. In questo Europeo stiamo vedendo partite molto equilibrate, ogni gara è molto difficile e c’è grande preparazione da parte di tutti”.

    Anche stavolta come prevedibile il Ct non annuncia l’undici titolare, ma anticipa che il turn over non sarà troppo ampio: “C’è stato tempo per recuperare, parlare di stanchezza mi sembra eccessivo visto che ci siamo preparati per giocare così spesso. Fino a domattina farò le mie valutazioni, secondo il mio occhio, vedendo i test e parlando con i ragazzi. Ma non penso di fare grandi cambiamenti”.

    Pur non avendo impressionato all’esordio,  la Svezia è un’avversaria da non sottovalutare e Zlatan Ibrahimovic resta uno dei giocatori più forti al mondo: “Andiamo ad affrontare una squadra quadrata – avverte Conte – con una stella come Ibrahimovic a cui bisogna fare molta attenzione, un calciatore in grado di spostare gli equilibri. E non c’è solo lui, ci sono altri calciatori pericolosi e dovremo essere bravi a non esaltare i loro pregi”.
    Se è vero che l’Italia e in particolar modo la difesa azzurra è chiamata al difficile compito di arginare Ibra, anche Conte ha diverse frecce al proprio arco a cominciare da Graziano Pellé, sinora una delle più belle sorprese di questo Europeo: “Ha una storia particolare – sottolinea il Ct – perché è dovuto andare all’estero per affermarsi in Nazionale, dato che in Italia giocava poco o nulla. Confrontarsi con altre realtà gli ha dato sicurezza sotto tutti i punti di vista, è un buonissimo attaccante che ha mezzi fisici importanti. Sono contento per lui perché la sua storia dimostra che la volontà e l’abnegazione non conoscono ostacoli”.

     

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  • Linkedin comprata da Microsoft per 26 mld di dollari

    Linkedin comprata da Microsoft per 26 mld di dollari

    REDMOND. 16 GIU. Con un comunicato congiunto Microsoft e LinkedIn hanno annunciato che l’azienda di Redmond ha siglato con il social network professionale un accordo definitivo per l’acquisto dell’azienda per un importo di 196 dollari per azione, per un valore totale di 26,2 miliardi di dollari, in un’operazione svolta interamente per cassa.

    L’intenzione è quella di mantenere LinkedIn come entità indipendente, con il proprio marchio e la propria organizzazione che manterrà come CEO Jeff Weiner, che riporterà però a Satya Nadella, amministratore delegato di Microsoft.

    La notizia coglie un po’ di sorpresa gli addetti ai lavori, anche perché nell’ultimo periodo LinkedIn non aveva brillato per prestazioni finanziarie.

    Infatti, sebbene l’azienda dichiari valori in crescita quali quello del numero di utenti (19% annuo), dei visitatori unici del sito (9%) e dell’utilizzo mobile (49%), la sensazione diffusa è che l’effettiva rilevanza del network sia più bassa di quel che potrebbe essere, e questo malgrado LinkedIn non si astenga dall’utilizzare pratiche di marketing piuttosto aggressive, che le hanno persino procurato guai con le authority che regolano mercato, privacy e concorrenza.

    Stando alle dichiarazioni dell’ amministratore delegato di Microsoft, i piane del colosso di Redmond prevedono di integrare la base dati degli utenti LinkedIn per arricchire di servizi corporate le piattaforme Office 365 e Microsoft Dynamics.

    La transazione è stata approvata all’unanimità da entrambi i consigli di amministrazione e dovrebbe completarsi entro la fine dell’anno, dopo approvazione dell’assemblea degli azionisti di LinkedIn e le autorizzazioni di rito dei regolatori.

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  • Euro ’16: ieri vittorie per Francia e Slovacchia. Il programma di oggi

    Euro 2016

    GENOVA 16 GIU. Continua la seconda giornata dei gironi di Euro ’16: importanti vittorie per Francia e Slovacchia, impattano invece Romania e Svizzera.

    Slovacchia-Russia 2-1
    Protagonista della sfida il napoletano Marek Hamsik che prima inventa al ’32 la rete del vantaggio servendo l’ex pescarese Weiss e poi inventa la rete del 2-0 con un tiro spettacolare da fuori.
    La Russia, intontita, stenta a costruire una reazione fino all’80 quando Glushakov insacca ma ormai è troppo tardi per le speranze sovietiche.

    Romania-Svizzera 1-1
    Pareggio nella sfida delle 18 tra i romeni e gli elvetici: passano in vantaggio gli uomini di Iordanescu con il rigore trasformato da Stancu al ’18 minuto.
    Poi la Romania sfiora il 2-0 con un gran tiro di Sapunaru che si stampa sulla traversa della porta elvetica. Svizzera che al ’56 pareggia con Mehmedi e avvicina la qualificazione.

    Francia-Albania 2-0

    Partita bloccata con i balcanici, guidati in panchina da De Biasi e Tramezzani, che erigono un muro a difesa della porta di Berisha.
    La Francia si rende pericolosa in più occasioni anche se la più limpida la crea Giroud che centra il palo. Ma al ’90 e Griezmann che di testa insacca un cross deviato di Rami.
    Nel recupero i transalpini chiudono la gara con un tiro a giro di Payet e conquistano la qualificazione

    Oggi

    ore 15 Inghilterra-Galles
    ore 18 Irlanda del Nord-Ucraina
    ore 21 Germania-Polonia

    fc

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