Autore: Redazione Centrale

  • Nizza, camion sale sulla promenade: è strage, 73 morti

    La folla fugge dalla Promenade des Anglais a Nizza

    NIZZA. 14 LUG. Terrore e delirio nella vicina Nizza nel giorno della Festa Nazionale del 14 luglio.

    Un camion si è scaraventato contro la folla durante le celebrazioni della festa nazionale.

    La prefettura parla di attentato e chiede ai cittadini di restare barricati dentro casa.

    I tragici fatti si sono svolti sulla Promenade Des Anglais, il lungomare della cittadina transalpina, durante lo spettacolo dei fuochi artificiali.

    Un camion con alla guida un uomo si è scagliato contro la folla a che era sulla passeggiata percorrendone una buona parte arrivando all’altezza del Negresco e travolgendo chi aveva davanti.

    Sembra che il camion viaggiasse a 80km/h e fosse da 18 tonnellate, un mezzo che è lungo 15 metri.

    Si è generato immediatamente il panico con le persone che hanno iniziato a correre terrorizzate. Mentre sul terreno restavano i corpi delle vittime.

    Le autorità parlano, per il momento, di 73 morti e di oltre 100 feriti. L’autista del camion sarebbe stato ucciso. (nella foto: la gente fugge dalla Promenade des Anglais).

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  • UCINA e Fondazione Edison, presentato accordo per analisi mercato

    Ucina e Fondazione Edison hanno presentato un accordo di collaborazione per l’analisi dei dati economici e di mercato delle aziende del comparto

    ROMA. 14 LUG. Oggi a Roma presso la sede della Federazione del mare Ucina Confindustria Nautica e Fondazione Edison hanno presentato un accordo di collaborazione che vede la Fondazione nella veste di partner scientifico dell’Associazione di categoria nell’analisi dei dati economici e di mercato delle aziende del comparto che saranno presentati, nella nuova veste editoriale de La Nautica in Cifre, in occasione del prossimo Salone Nautico di Genova (20-25 settembre 2016).

    All’incontro presenti la Presidente di Ucina Carla Demaria, e il Prof. Marco Fortis, docente all’Università Cattolica, vice presidente della Fondazione Edison e consigliere economico di Palazzo Chigi.

    “Ucina – ha esordito Carla Demaria – rappresenta 300 aziende, oltre 500 brand, il 70% dell’industria nautica e della filiera. A livello europeo è l’Associazione con maggiore rappresentanza della cantieristica, il che significa maggiore rappresentanza sul territorio e migliore comprensione delle dinamiche del comparto.

    La scelta di Edison nasce proprio dalla centralità che la Fondazione ha sempre dato, nella sua attività di ricerca, ai sistemi locali il cui ruolo in Italia è fondamentale per la competitività industriale e lo è a maggior ragione per la nautica”.

    “Il settore della nautica in Italia – ha proseguito il Prof. Fortis – costituisce un fiore all’occhiello del made in Italy, non soltanto per i numeri che riguardano il fatturato, l’occupazione, l’export e il contributo alla bilancia commerciale italiana ma anche per il suo singolare mix tra tradizione e design, da un lato, e innovazione e tecnologie, dall’altro lato. Dai nostri cantieri escono imbarcazioni che abbinano allo stile inimitabile della progettazione e alla qualità degli arredi le più avanzate tecnologie dei materiali avanzati, della motoristica e dell’elettronica. Mentre sta nascendo nel mondo l’industria 4.0, l’Italia è già entrata da tempo nella nautica 4.0 e guarda sempre più avanti”.

    Lo studio presentato costituisce un’anteprima rispetto a quanto sarà presentato al Salone Nautico di Genova ne La Nautica in Cifre 2016 che, come delineato dall’Ing. Stefano Pagani Isnardi, Responsabile Ufficio Studi di UCINA, avrà una nuova veste editoriale e conterrà particolari innovazioni nei contenuti.

    “Oltre a un nuovo editing delle consuete elaborazioni sui dati di fatturato, che saranno più focalizzate sulle dinamiche della produzione italiana, sono previsti, a cura di Fondazione Edison, un approfondimento sulle dinamiche dell’export del comparto e un’innovativa analisi del peso che la filiera nautica ha sulle economie locali, con un focus sui territori specializzati nella produzione di unità da diporto. Infine, verrà introdotto per la prima volta nella pubblicazione un commento ai trend generali del comparto, a cura del prof. Fortis, arricchendo così la Nautica in Cifre di un’autorevole interpretazione delle dinamiche economiche del settore.”

    In particolare da un’indagine sull’andamento dell’anno nautico in corso può essere confermato un trend positivo con una crescita prevista intorno al 7,5%; mentre i segnali dei comparti accessori e motori sono incoraggianti e trainanti.

    La conferma arriva anche dai dati di Assilea, il cui aggiornamento rappresenta anch’esso una novità de La Nautica in Cifre 2016, che delineano una ripartenza anche del mercato interno e un positivo effetto del Salone Nautico con un +50% dei contratti stipulati dopo la manifestazione.

    Inoltre rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, nei primi cinque mesi del 2016 i contratti di leasing nautico italiano sono cresciuti del +44% in numero e del +26% in valore confermando la spinta propulsiva registrata a valle del Salone Nautico di Genova. (nella foto: un momento delle anticipazioni dello studio della Fondazione Edison sul comparto nautico in Italia).

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  • E’ morto il boss Bernardo Provenzano

    E’ morto il boss Bernardo Provenzano

    MILANO. 13 LUG. E’ morto il boss Bernardo Provenzano. Ottantatré anni,  malato da tempo, indicato come il capo di Cosa nostra, il capo dei capi, venne arrestato dopo una latitanza di 43 anni l’11 aprile del 2006 in una masseria di Corleone, a poca distanza dall’abitazione dei suoi familiari.

    Il capomafia era detenuto al regime di 41 bis nell’ospedale San Paolo di Milano.

    Tutti i processi in cui era ancora imputato, tra cui quello sulla cosiddetta trattativa Stato-mafia, erano sospesi in quanto Provenzano era stato ritenuto incapace di partecipare in quanto “incompatibile con il regime carcerario” e che “l’assistenza che gli serve è garantita solo in una struttura sanitaria di lungodegenza”.

    A lungo l’avvocato del boss, Rosalba Di Gregorio, aveva chiesto senza sottenerla, la revoca del regime carcerario duro e la sospensione dell’esecuzione della pena per Bernardo Provenzano, per le sue condizioni di salute.

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  • Tragedia Corato, 27 i morti oltre 50 i feriti. Errore umano?

    Una foto dei vigili del fuoco che mostra dall’altro il terribile impatto tra i due treni sulla linea Corato – Andria

    TRANI. 13 LUG. Si aggrava drammaticamente il bilancio delle vittime dello scontro frontale tra due treni sulla linea a binario unico in aperta campagna tra Corato e Andria di questa mattina alle 11.

    Sono ventisette i morti recuperati tra i rottami, mentre i feriti oltre cinquanta.

    Sul posto per primo arriva un elicottero dei vigili del fuoco, poi le amblanze e i carabinieri. Lo spettacolo che si è presentato loro davanti è terribile e viene paragonato ad un aereo che si è schiantato al suolo.

    Ci sono corpi dilaniati e feriti che urlano. Per tutto il giorno i soccorritori operano tra i resti accartocciati del treno per mettere in salvo feriti e recuperare le vittime. Viene lanciato l’appello con la richiesta di sangue.

    Trovato vivo, anche se gravemente ferito, uno dei macchinisti, mentre l’altro sarebbe morto sul colpo al momento dell’impatto.

    La Polfer di Bari ha estratto intatta la scatola nera del treno proveniente da Bari, mentre la procura di Trani indaga per omicidio colposo plurimo e disastro ferroviario. Al momento il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti. E se il fascicolo è stato aperto a carico di ignoti, ora c’è da stabilire dalla procura di Trani se si sia trattato di un guasto tecnico o di un errore umano.

    Il Pm di Trani, Francesco Giannella, che dirige l’inchiesta, ha detto che “Abbiamo le idee chiare; questo significa che lavoriamo sull’errore umano o su quello che lo ha determinato o semplicemente sulle istruzioni che sono state date al personale”.

    C’è chi parla anche di mancanza di sistemi automatici di supervisione della linea ferroviaria. Su quel tratto, tra l’altro che è a binario unico, viene ancora usato il cosiddetto ‘blocco telefonico’, ovvero la comunicazione telefonica che dà il via libera.

    Sta di fatto che i due treni, uno del 2005 e l’altro del 2009 e dotati di sistemi frenanti efficienti viaggiavano alle velocità di 100 km/h e si sono trovati uno di fronte l’altro.
    Tanti i messaggi da parte delle istituzioni e dall’estero di Papa Francesco e dello stesso Vladimir Putin per quello che il presidente Mattarella ha definito “Una tragedia inammissibile”. (nella foto dei vigili del fuoco: il terribile impatto tra i due treni sulla linea Corato – Andria).

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  • Il serial killer Bilancia diplomato ragioniere in carcere

    Donato Bilancia, si è diplomato ragioniere nel carcere di Padova

    GENOVA. 12 LUG. Catturato dagli investigatori dei carabinieri, anche grazie al Dna prelevato da una tazzina del caffé in un bar di Sturla, è stato giudicato uno dei serial killer italiani più feroci.

    Parliamo di Donato Bilancia, il serial killer reo confesso di 17 omicidi compiuti tra il 1997 e il 1998 e condannato a 13 ergastoli. Ora Bilancia, 65 anni, che è detenuto nel carcere di Padova ha superato l’esame di Stato conseguendo il diploma di ragioneria con il voto di 83 centesimi.

    A giudicarlo, questa volta per gli studi, una commissione esterna dell’ istituto padovano Einaudi-Gramsci che l’ha valutato anche sulla tesina svolta sul welfare state, scritta in inglese e francese.

    Secondo quanto riportano i giornali locali l’insegnante di italiano Michela Zamper sarebbe rimasta colpita dal suo modo di esporre e porsi in maniera professionale, senza pensare a chi aveva davanti.

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  • Il robot Pepper su Costa Diadema: divertimento ed utilità

    Il robot Pepper verrà utilizzato su Costa Diadema per intrattenimento ed utilità

    GENOVA. 12 LUG. A bordo di Costa Diadema, ammiraglia della flotta Costa Crociere, è stato presentato Pepper, il primo robot al mondo capace di riconoscere le principali emozioni umane e di interagire proattivamente con l’ambiente circostante.

    Da oggi, su tutte le crociere di 7 giorni nel Mediterraneo occidentale dell’ammiraglia Costa, saranno operativi 5 Pepper robot, che avranno il compito di intrattenere gli ospiti, rendendo la loro esperienza a bordo ancora più unica e indimenticabile.

    Questa novità, unica nel settore delle crociere, è frutto di una collaborazione annunciata a fine dello scorso anno tra il gruppo crocieristico italiano e SoftBank Robotics, già Aldebaran, parte di SoftBank Group.

    Lanciato nel 2014 a Tokyo, Pepper è dotato di funzioni e un’interfaccia di alto livello per comunicare con chi gli sta intorno, grazie ai più recenti progressi tecnologici nel riconoscimento della voce e del volto.

    A bordo di Costa Diadema Pepper sarà in grado di parlare 3 diverse lingue, italiano, inglese e francese, in modo da poter interagire al meglio con la clientela internazionale di Costa Crociere.

    “Con l’introduzione a bordo di Costa Diadema di questi robot, Costa Crociere conferma ancora una volta il suo grande spirito di innovazione. Il nostro obiettivo è quello di stupire le persone che vengono in vacanza con noi, andare oltre le loro aspettative offrendo qualcosa di indimenticabile. Sono convinto che poter interagire con Pepper sarà davvero un’esperienza incredibile per tutti i nostri ospiti” – ha dichiarato Neil Palomba, Direttore Generale di Costa Crociere.

    “Siamo lieti che il Gruppo Costa sia stato il primo ad accogliere Pepper a bordo delle proprie navi per offrire un’esperienza unica e divertente. Ci auguriamo che Pepper renda ancora più piacevoli le vacanze degli ospiti Costa, e che raggiunga con successo il suo obiettivo, ovvero intrattenerli” – ha commentato Fumihide Tomizawa, Presidente di SoftBank Robotics Corp.

    Gli ospiti di Costa Diadema potranno incontrare i robot in 5 punti diversi della nave. Oltre a rispondere alle domande dirette che gli vengono rivolte, Pepper è in grado di attirare l’attenzione e iniziare ad interagire quando le persone si avvicinano.

    Le sue funzioni più divertenti sono legate all’intrattenimento: Pepper può ballare con gli ospiti, coinvolgerli in giochi o proporre di scattare selfie-ricordo in posa. Oltre a far sorridere, i robot sono in grado di offrire agli ospiti informazioni molto utili per la loro vacanza, riguardanti la nave e i servizi di bordo, come quelle relative ai ristoranti e bar, alle escursioni, alle attività previste, alla spa e ai negozi. È anche in grado di fornire indicazioni sulle destinazioni comprese nell’itinerario di crociera, che nel caso di Costa Diadema sono Savona, Marsiglia, Barcellona, Palma di Maiorca, Cagliari e Civitavecchia. Infine, Pepper può richiedere agli ospiti il loro giudizio sull’esperienza di crociera e sui principali servizi proposti a bordo.

    A seguito di questo test a bordo di Costa Diadema, da settembre 2016 altri 5 Pepper robot saranno in prova a bordo di Costa Fascinosa, altra nave della flotta Costa che offre vacanze di 7 giorni nel Mediterraneo.

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  • I Deep Purple in Italia, il tour inizia domani a Genova

    I Deep Purple

    GENOVA. 11 LUG. Da domani i Deep Purple tornano in Italia con tre grandi concerti in tre rispettive arene estive.

    Così dopo il grande successo delle quattro date autunnali di Padova, Milano, Firenze e Roma, i Deep Purple tornano in Italia a luglio 2016 per tre imperdibili appuntamenti nelle arene estive: martedì 12 luglio all’Arena del Mare di Genova, mercoledì 13 luglio all’Arena Campo Marte di Brescia e venerdì 15 luglio al Parco della Pace di Servigliano (FM).

    Ad aprire le tre date italiane del tour delle leggende del rock saranno gli inglesi Toseland, di nuovo in Italia dopo essere stati invitati a partecipare al Download Festival, aver aperto i concerti dei Black Stone Cherry e dopo aver condiviso il palco con artisti del calibro di Status Quo, The Darkness ed Aerosmith (al Calling Festival).

    I biglietti dei concerti, prodotti e organizzati da Barley Arts, sono disponibili sul circuito Ticketone; i biglietti per le date di Brescia e Servigliano sono disponibili anche sul circuito Vivaticket.

    Martedì 12 luglio 2016 – GENOVA – Arena del Mare (Area Porto Antico, Calata Cattaneo). Posto unico in piedi: €40,00 + dp.

    Mercoledì 13 luglio 2016 – BRESCIA – Arena Campo Marte (Via Ugo Foscolo). Posto unico in piedi: €37,40 + dp; tribuna numerata: €50,50 + dp

    Venerdì 15 luglio 2016 – SERVIGLIANO (FM) – Parco della Pace (Via Enrico Fermi, 24). Posto unico in piedi: €35,00 + dp

    L’ultimo disco dei Deep Purple, “Now What?!”, considerato uno dei migliori album della band, ha riscosso un grande successo in diversi Paesi, tra cui Italia, Germania, Austria, Repubblica Ceca, Norvegia e Russia (dove è diventato disco d’oro).

    Dopo la pubblicazione dell’album, i Deep Purple hanno intrapreso un tour mondiale, che ha riconfermato ancora una volta l’indiscusso valore della storica formazione hard rock inglese. Nelle tre nuove date, i Deep Purple alterneranno i brani dell’ultimo album ai grandi e indimenticabili classici che li hanno resi celebri in oltre 45 anni di onorata carriera.

    I Deep Purple sono Ian Gillan (voce), Steve Morse (chitarra), Roger Glover (basso), Don Airey (tastiere) e il fondatore Ian Paice (batteria).

    Internet: www.deeppurple.com

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  • Euro ’16, pagelle LN: Portogallo, Islanda e Italia promosse, sciagura Francia e Inghilterra

    Euro 2016

    GENOVA 11 LUG.  Terminato questo campionato europeo è giunto il tempo di fare delle valutazioni e darei i voti di questa rassegna continentale in terra francese.
    Ecco a voi le pagelle di Euro ’16 targate Ln:

    I promossi

    ISLANDA: 8 La più bella favola di calcio degli ultimi anni. La cenerentola esordiente che elimina i maestri inglesi ed emoziona un intero popolo. Unici.
    PORTOGALLO 9: Due partite vinte, titolo portato a casa. In mezzo alla fortuna la bravura del Ct Santos e del portiere Rui Patricio che, insieme ad Eder, hanno fatto il miracolo facendo dimenticare Euro 2004.
    GALLES: 7 Hanno ceduto al Portogallo che poi diventerà campione, ma anche il Galles ha fatto il miracolo conquistando i quarti di finale alla prima partecipazione. Compattezza e determinazione gli ingredienti per il loro cammino.
    ITALIA: 7 Nessuno scommetteva su di noi. Alla fine girone vinto e campioni in carica spazzati via. Perso con la Germania per sfortuna gli azzurri sono tornati a far sognare l’intera nazione.
    GERMANIA: 7 I campioni del mondo sono una garanzia. Pizzico di fortuna per sfatare il tabù Italia ma quasi sempre riescono ad arrivare alle semifinali.

    I bocciati

    INGHILTERRA: 4 Poca cosa la nazionale dei tre leoni che da parecchio tempo è relegata al ruolo di comparsa a livello internazionale.
    SPAGNA: 5 Contro l’Italia c’è stata poca partita, ma nel girone ha fatto intravedere numeri da rinascita.
    FRANCIA 3 Cammino spianato tranne che in semifinale, appuntamento nel proprio stadio fallito in finale. Il fallimento dei galletti e di Deschamps è enorme.
    BELGIO 5,5: Per la squadra che aveva doveva puntare alla vittoria. Ma l’incapacità del Ct e una dose di sfortuna hanno fatto la loro parte.

    fc

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  • Vigili del fuoco, Conapo in sciopero nazionale per quattro ore

    Il Conapo dei vigili del fuoco in sciopero nazionale oggi per quattro ore. Nella foto Antonio Brizzi

    GENOVA. 11 LUG. Vigili del fuoco del Conapo in sciopero nazionale oggi, dalle 9 alle 13.

    Il sindacato autonomo dei Vigili del Fuoco chiede “attenzione politica e provvedimenti legislativi di equiparazione del trattamento retributivo e pensionistico con quello degli altri Corpi dello Stato”.

    Inoltre mercoledì il Conapo effettuerà a Roma, davanti alla sede del Ministero dell’ Economia, una protesta.

    “Rischiamo la vita – precisa il segretario generale del Conapo Antonio Brizzi – come e più degli appartenenti agli altri Corpi dello Stato e siamo impiegati nei servizi di pronto intervento dal giorno dell’ assunzione sino al giorno della pensione, un servizio operativo che non ha eguali nello Stato, eppure siamo il Corpo meno retribuito, percepiamo oltre 300 euro mensili in meno e non abbiamo le tutele previdenziali degli altri corpi, nonostante diamo la vita per la sicurezza dei cittadini. Chiediamo a Renzi e Alfano di dare ai Vigili del Fuoco la stessa dignità lavorativa degli altri servitori dello Stato”.

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  • Euro ’16: Portogallo campione d’Europa, Francia nell’incubo

    Portogallo campione d’Europa

    GENOVA 11 LUG. Euro ’16 celebre il Portogallo campione d’Europa per la prima volta.

    Una  bellissima festa e’ quella che a Saint Denis si apre con spettacolari coreografie e tanta musica, firmata Guetta e Larsson. La partita e’ infuocata marchiata da un dominio transalpino, Francja squadra più attrezzata e più aggressiva . I lusitani, orfani di CR7 dopo solo 7 minuti , giocano a sprazzi, ma mostrano gli artigli , difendendosi ed attaccando gli spazzi avversari. La finale viene decisa  al 108′ una galoppata di EDER che fulmina i francesi . Vittoria storica per il Portogallo, primo titolo europeo degli uomini di Santos.

    Simone Mora

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