Autore: Redazione Centrale

  • Salviamo il Pastificio Rummo

    Pastificio Rummo

    GENOVA. 20 OTT. L’ alluvione che ha colpito il beneventano tra il 14 e il 15 ottobre ha causato gravi danni allo storico Pastificio Rummo, che ha perso numerosi macchinari e prodotti. Tutta la struttura produttiva è stata invasa da acqua e fango, lo stabilimento sarà inagibile per parecchio tempo, mentre centinaia di dipendenti rischiano ora di restare senza lavoro.

    In tanti si sono già mobilitati per dare una mano ad azienda e lavoratori, invitando quante più persone possibili a comprare pacchi di pasta Rummo.

    Federico Francesco Ferrero, vincitore della terza edizione di MasterChef Italia, fa appello a tutte le mense di tutte le scuole italiane, perché diano una mano all’azienda scegliendo la pasta Rummo per i loro primi piatti.

    Il Pastificio Rummo di Benevento produce pasta da oltre 160 anni, rappresentando in questo settore una delle eccellenze del made in Italy.

    Questo l’appello di Ferrero:  “Ho girato le scuole d’Italia per parlare di gusto. E non sempre nella mensa della scuola ci sono grandi sorrisi. Malgrado gli sforzi di tutti. Sono le materie prime a fare la differenza e, tra i prodotti industriali, nella pasta Rummo la differenza si sente. Mi piacerebbe che per i prossimi due mesi le mense di tutte le scuole italiane si impegnassero a utilizzare la pasta Rummo per la preparazione dei primi piatti, sostituendola per il momento a quella che utilizzano attualmente. Con un’azione del genere potremmo dare un grande aiuto al pastificio e allo stesso tempo nutrire i nostri bambini con un alimento sano e gustoso. Potremmo, insomma, farci del bene facendo del bene. Con gusto. Per questo mi rivolgo al ministero dell’Istruzione e ai Presidenti di tutte le Regioni italiane, ai Presidi e a tutte le mamme, invitandoli a raccogliere il mio appello e ad adoperarsi perché i gestori di tutte le mense scolastiche italiane compiano questo gesto di grande solidarietà”.

    FRANCESCA CAMPONERO

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  • Footgolf Liguria vince e convince anche in Emilia Romagna

    Sabato si è tenuta la seconda tappa del Campionato Italiano di Footgolf a Reggio Emilia

    Sabato si è tenuta la seconda tappa del Campionato Italiano di Footgolf a Reggio Emilia 

    Footgolf Liguria vince e convince anche in Emilia Romagna

    REGGIO EMILIA. 20 OTT. Sabato si è tenuta la seconda tappa del Campionato Italiano di Footgolf nello splendido scenario del Golf Santo Stefano di Campagnola a Reggio Emilia, con ben 135 iscritti di cui 17 meravigliose ragazze.

    Liguria, Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana e Marche si sono presentate con 14 squadre schierate al tee di partenza della buca 1 per darsi battaglia a suon di “birdie” e “eagle”.

    Ad avere la meglio nell’assoluto femminile è stata Alessandra Bianchi che ha superato con uno strepitoso +3 la campionessa del Veneto Martina Quintarelli che ha chiuso con +5. Terza classificata Romina Draghi anche lei di Footgolf Liguria con +5 ma con un peggior punteggio nelle ultime 9 buche. La squadra, con il terzo risultato utile di Marta Fasciolo, vince la seconda tappa imponendosi sulle ragazze di Footgolf Emilia Romagna. Il team maschile nonostante ancora qualche difficoltà, si aggiudica un buon 6° posto.

    Adesso tutti concentrati per preparare al meglio la terza tappa del Campionato Italiano che si disputerà in casa, al St. Anna Golf Club di Lerca, il prossimo 14 novembre.

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  • Erri De Luca assolto

    Erri De Luca assolto a Torino

    Erri De Luca assolto

    TORINO. 19 OTT. Assoluzione per Erri De Luca, lo scrittore napoletano, a processo oggi a Torino per per istigazione a delinquere per aver sostenuto che la Tav ‘va sabotata’.

    “Confermo la mia convinzione che la linea sedicente ad Alta Velocità va intralciata, impedita e sabotata per legittima difesa del suolo, dell’aria e dell’acqua”. Sono queste le parole di Erri De Luca nelle dichiarazioni spontanee rilasciate in tribunale, a Torino, davanti al giudice monocratico, Immacolata Iadeluca.

    “Anche se non fossi io lo scrittore incriminato – ha aggiunto De Luca – sarei comunque qui dove si sta compiendo un esperimento, un tentativo di mettere a tacere parole contrarie”. Poi si è detto ‘parte lesa’ dove c’è una ‘volontà di censura’ di essere presente “in quest’aula per sapere se il capo d’accusa invaliderà l’articolo 21 della Costituzione”.

    In riferimento alle accuse De Luca ha precisato di essere “incriminato per aver usato il termine sabotare, un termine che considero nobile, perché praticato da figure come Ghandi e Mandela, e democratico. Sono disposto a subire la condanna penale, ma non a farmi censurare o ridurre la lingua italiana”.

    Molti gli intellettuali che nel corso del processo si sono schierati al fianco dello scrittore, diventato il simbolo della lotta No Tav. Presenti in aula e fuori dal tribunale diversi testimoni dello scritto. La sentenza è stata accolta con un applauso.

    Erri De Luca su Wikipediahttps://it.wikipedia.org/wiki/Erri_De_Luca

    Il discorso di Erri De Luca da Il Fatto Quotidiano

    Clicca qui per vedere il video incorporato.

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  • Sciopero Benzinai in autostrada

    Sciopero benzinai in autostrada 

    Sciopero Benzinai in autostrada

    ROMA. 19 OTT. E’ stato proclamato uno sciopero dei benzinai sulla viabilità autostradale dalle ore 22 del 19 ottobre alle ore 22 del 21 ottobre.

    Autostrade per l’Italia raccomanda, prima di mettersi in viaggio, di contattare il Call Center di Viabilità al numero 840.04.2121 per avere informazioni in tempo reale.

    Internet: www.autostrade.it

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  • A SANREMO IL CONVEGNO NAZIONALE SIDEF ED AMOPA

    A SANREMO IL CONVEGNO NAZIONALE SIDEF ED AMOPA

    Convegno Sidef a Sanremo

    SANREMO. 18 OTT. C’era anche una folta delegazione savonese ieri pomeriggio a Sanremo, a palazzo Borea d’Olmo, per la presentazione ufficiale della Sezione di Sanremo della SIDEF (Società Italiana dei Francesisti). Il consiglio direttivo nazionale Sidef è composto da Aldo Antonio Cobianchi (segretario generale), Elisabetta Vittoria Messina Miniussi (tesoriere), Lorenza Faro (rappresentante del Comitato Didattico), Pietro Dallera (fiduciario Nord Italia), Sante Lustri (Fiduciario centro), Pasquale De Nicolais (fiduciario Sud e isole), Ornella Cappella (segreteria centrale), Chiara Cappuccio, Jean Paul De Nola, Maria Angela Levo, Rosa Liguori, Ida Rampolla del Tindaro. La segreteria centrale è formata da Aldo Antonio Cobianchi, Ornella Cappella, Chiara Cappuccio, Maria Angela Levo e Rosa Liguori. Questi invece i nomi dei soci sanremesi che sosterranno, nel suo primo mandato, la neo fiduciaria Graziella Ferrari: Rosa Teresa Bannino, Maria Elisa Buetano,Annarita Delfanti Zoppi, Fabio La Cola ed Antonietta Siffredi. Si è anche tenuta una conferenza dedicata a George Sand, a cura della decana Ferdinanda Argnani, fiduciaria regionale dell’ Emilia Romagna. Il convegno nazionale della associazione dei Francesisti e dell’ AMOPA ( Association Membres de l’Ordre des Palmes Academiques) si concluderà oggi, con una gita in Francia. Dopo aver visitato in mattinata Bordighera i convegnisti faranno tappa ad Eze ed La Turbie. Successivamente visiteranno Cap Ferrat, la prestigiosa Villa Rotschild, mentre nel pomeriggio saranno a Nizza dove faranno tappa al Museo Matisse ed al Museo Massena. L’ incontro annuale si è svolto venerdì sera presso lo splendido Hotel Lolli Palace, in corso Imperatrice, 70, alla presenza del sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, dell’assessore al turismo ed alla cultura Daniela Cassini e della direttrice del Museo Civico matuziano Loretta Marchi. Ieri pomeriggio a palazzo Borea d’Olmo è stato anche assegnato il premio Ortensia al noto scrittore e giornalista francese Michel Orcel. E’ stato anche presentato il volume “ Rencontres”, a cura del segretario generale Sidef, Aldo Antonio Cobianchi, che raccoglie i documenti e gli atti della Società Italiana dei Francesisti per l’anno sociale 2014-2015. Ad organizzare il convegno nazionale di Sanremo sono stati i membri del direttivo con la collaborazione di Angela Levo, Graziella Ferrari ed Annarita Delfanti Zoppi. A margine del convegno la stessa responsabile Sidef regionale della Liguria Angela Levo ha fatto il punto sulle iniziative svolte nel 2015 dall’associazione in ambito locale. La Levo, per molti anni formatrice dei docenti di francese delle scuole elementari, medie e superiori nella provincia savonese, ha poi annunciato il programma del prossimo anno. Per il 2016 a livello nazionale la Sidef ha già messo in calendario una serie di importanti appuntamenti ed iniziative fra cui spiccano incontri con gli autori, gite, mostre, convegni, viaggi, assemblee e manifestazioni culturali che hanno precipuamente lo scopo di sostenere e divulgare non solo la lingua e la cultura francese in Italia, ma anche quella italiana nei paesi di lingua francofona.
    CLAUDIO ALMANZI

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  • Da oggi stop obbligo esposizione assicurazione

    Da oggi stop all’obligo di esposizione del tagliando d’ assicurazione

    ROMA. 18 OTT. Da oggi, 18 ottobre cessa l’obbligo di esposizione del contrassegno di assicurazione Rc auto su tutti i veicoli a motore.

    Per il conducente resta fermo l’obbligo di avere con sé in auto il certificato di assicurazione.

    In caso di controlli da parte delle forze dell’ordine, si potrà esibire la documentazione contrattuale in proprio possesso, ivi compresa la ricevuta di pagamento del relativo premio, che prevale rispetto a quanto risultante dalla consultazione della banca dati.

    Il conducente, quindi, pur non avendo più l’obbligo di esporre sul veicolo il contrassegno di assicurazione, recante il numero della targa e l’indicazione dell’anno, mese e giorno di scadenza, dovrà continuare ad avere al seguito il certificato di assicurazione, da esibire in sede di controllo agli agenti.

    Ministero dei Trasportihttp://www.mit.gov.it/mit/site.php?p=cm&o=vd&id=3043

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  • Antitrust sanziona Telecom Vodafone H3G e Wind

    L’ Antitrust sanzione gli operatori telefonici

    ROMA. 17 OTT. Una sanzione complessiva di un milione e 733mila euro dell’ Antitrust è stata elevata a quattro operatori telefonici. Parliamo di Telecom (583mila), Wind (350mila), Vodafone (400mila) e H3G (400mila) con le società che non hanno ottemperato ai provvedimenti del 13 gennaio scorso, continuando a non acquisire un consenso pienamente consapevole del consumatore per l’acquisto dei servizi premium attraverso la navigazione su Internet con telefoni cellulari.

    L’Autorità garante della Concorrenza e del Mercato ha accertato che, anche successivamente a queste delibere, i quattro operatori non hanno implementato un sistema idoneo a garantire l’acquisto consapevole dei servizi. A tal fine, viene considerato insufficiente digitare il tasto di attivazione una sola volta. A parere dell’Antitrust, infatti, le imprese avrebbero potuto e dovuto implementare misure idonee a contrastare il fenomeno delle attivazioni non richieste mediante un unico click per l’acquisto del servizio. Ciò, a maggior ragione, perché si tratta di un mercato che richiede un elevato livello di tutela degli utenti. Sulla base di queste considerazioni, l’Autorità ha ritenuto l’inottemperanza ancora in corso per tre dei quattro operatori: Telecom, Wind e Vodafone.

    Mentre H3G, a giudizio dell’Antitrust, ha provveduto dal 1 ottobre 2015 a implementare un modello di acquisizione del consenso del consumatore basato su una doppia digitazione, all’interno di una landing page posta sotto il controllo diretto dell’operatore, idonea a prevenire in modo adeguato il fenomeno delle attivazioni di servizi premium non richieste.

    Antitrust: http://www.agcm.it/stampa/comunicati/7912-servizi-telefonici-premium-sanzione-di-un-milione-e-733-mila-euro-a-quattro-operatori-telecom-wind-vodafone-e-h3g.html

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  • Vaccinazioni, ipotesi di sanzioni ai medici

    Vaccinazioni. E’ polemica per le sanzioni ai medici che non le supportano

    ROMA. 17 OTT. Per quanto riguarda le vaccinazioni è polemica riguardo le eventuali sanzioni disciplinari, che secondo il codice deontologico medico vanno dal richiamo fino alla radiazione nei casi estremi, e contrattuali per i medici che non le supportano.

    La possibilità sarebbe prevista nella bozza del nuovo Piano nazionale di prevenzione vaccinale 2016-2018, che sarà presto esaminato dalla Conferenza Stato-Regioni.

    Il ministero precisa che la bozza di Piano Nazionale Vaccini “’prevede esclusivamente percorsi di concertazione con gli Ordini e le associazioni professionali e sindacali per cogliere l’obiettivo condiviso di garantire adeguate coperture vaccinali” e nega che sarebbero allo studio sanzioni, quali la radiazione.

    L’eventualità di sanzionare i medici era stata prospettata nei giorni scorsi dal direttore Generale alla Prevenzione del ministero Ranieri Guerra: “Il medico che parla male di una pratica raccomandata dal Servizio Sanitario da cui dipende è un medico infedele. Nei suoi confronti si potrebbe pensare anche alla sospensione della convenzione”.

    Il Piano nazionale di prevenzione sottolinea come “saranno concertati percorsi di audit, con la collaborazione degli ordini professionali e delle associazioni professionali e sindacali che possano portare anche all’adozione di sanzioni disciplinari o contrattuali qualora ne venga ravvisata l’opportunità”.

    La bozza prevede anche un ampliamento dell’offerta vaccinale sia per i bambini sia per gli adulti anche per i vaccini contro la meningite B nei bambini, l’Herpes Zoster negli anziani e il papilloma virus nei maschi. Restano obbligatorie le vaccinazioni contro epatite B, tetano, difterite e poliomelite.

    Il costo complessivo è indicato in 620 milioni di euro e si prevede pure l’istituzione di un Fondo nazionale per i vaccini.

    Ministero della Salute vaccinazionihttp://www.salute.gov.it/portale/temi/p2_5.jsp?area=Malattie%20infettive&menu=vaccinazioni

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  • Mafia Capitale. Denunciati 96 giornalisti

    FNSI 96 giornalisti denunciati per Mafia Capitale

    ROMA. 17 OTT. Nel Paese che occupa il 73esimo posto nella classifica mondiale della libertà di stampa succede anche che 96 giornalisti, 78 cronisti e 18 direttori, vengano denunciati in massa per il loro lavoro sullo scandalo di Mafia Capitale.

    Lo evidenzia in una nota, che pubblichiamo per interno, sul sito della FNSI, Federazione Nazionale Stampa Italiana, il segretario generale Fnsi, Raffaele Lorusso.

    I giornalisti sono stati oggetto di un esposto di alcuni avvocati della Camera penale di Roma alla Procura della Repubblica per “la pubblicazione pedissequa in articoli di stampa di atti, o stralci degli stessi, di un procedimento penale in fase di indagine” in relazione al caso di Mafia Capitale.

    “In un Paese che si dice democratico – scrive Raffaele Lorusso – è impensabile che si disponga una denuncia collettiva per 96 giornalisti, 78 cronisti e 18 direttori, ‘colpevoli’ di aver illuminato con il loro lavoro uno dei peggiori scandali della storia d’Italia e forse il più triste della storia della Capitale”.
    Così il segretario generale della Fnsi, Raffaele Lorusso, commenta la vicenda dei giornalisti divenuti oggetto di un esposto di alcuni avvocati della Camera penale di Roma alla Procura della Repubblica per “la pubblicazione pedissequa in articoli di stampa di atti, o stralci degli stessi, di un procedimento penale in fase di indagine” in relazione al caso di Mafia Capitale.
    “Torna in voga – osserva Lorusso – l’idea che si possa tentare di imbavagliare la stampa impedendo la pubblicazione di intercettazioni tra l’altro non più coperte da segreto istruttorio: è l’ennesimo esempio che deve far riflettere la politica sull’opportunità di una delega in bianco al governo su una materia così delicata. È anche a causa di episodi come questo che l’Italia occupa il 73esimo posto nella classifica sulla libertà di stampa. È preoccupante che si sferri un attacco così rozzo e plateale alla libertà dei cronisti di informare e al diritto dei cittadini ad essere informati: chi l’ha concepito farebbe bene a rileggere quanto stabilito in modo assolutamente inequivocabile dalla Corte europea dei diritti dell’uomo nelle numerose sentenze in materia di libertà di espressione e diritto di cronaca. Oltre che la totale solidarietà della Federazione nazionale della stampa italiana, ai colleghi finiti nel tritacarne giudiziario va rivolto l’invito a proseguire il loro lavoro nell’interesse esclusivo dell’opinione pubblica, senza lasciarsi condizionare da tentativi di intimidazione che qualificano chi li compie”.

    FNSI: http://www.fnsi.it/Contenuti/Content.asp?AKey=17825

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  • Canone Rai, multa da 500 euro a chi non paga

    Canone Rai

    ROMA. 17 OTT. Multa salata da 500 euro a chi non pagherà il canone Rai. E’ quanto si legge in una delle ultime bozze alla Legge di Stabilità.

    L’articolo 12 prevede che “la sanzione amministrativa è pari a cinque volte” l’importo del canone di abbonamento che per il 2016 è fissato in 100 euro.

    Il canone Rai si pagherà in bolletta e subirà una sforbiciata,passando nel 2016 da 113,50 a 100 euro e nel 2017 a 95 euro.

    Una misura destinata in primis a combattere l’evasione, che nel 2015 dovrebbe sfiorare il 30%, toccando quota 600 milioni.

    Il testo prevedrebbe il rinvio dei dettagli ad un decreto del Ministero dello Sviluppo da presentare entro 45 giorni: il canone – si apprende – si pagherà a rate e soltanto sulla prima casa, come il Tesoro ha già precisato nei giorni scorsi. Attualizzando la norma, la tassa non dovrebbe essere più legata al possesso del televisore, ma a quello dei vari device come smartphone, tablet e pc, con cui si può vedere la Rai.

    Toccherà eventualmente al singolo utente chiedere l’esenzione dichiarando all’Agenzia delle Entrate il mancato possesso di tali mezzi.

    Su 22 milioni di utenze familiari, il nuovo meccanismo frutterebbe l’anno prossimo 2,2 miliardi, circa 500 milioni in più rispetto agli 1,7 miliardi raccolti nel 2015.

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