CAGLIARI. 10 AGO. E’ finita la fuga di Paolo Enrico Pinna, il 19enne di Nule condannato a 20 anni per il duplice omicidio di Nule e Orune, in Sardegna che era evaso dal carcere minorile di Quartucciu.
Il 19 enne è stato catturato dai carabinieri a Maracalagonis, ad una ventina di chilometri da Cagliari, a bordo di un trattore che aveva rubato poco prima.
Il giovane aveva approfittato di un momento conviviale con altri detenuti nel cortile all’aperto per appoggiare una scala e scavalcare il muro di recinzione, allontanandosi velocemente dalla zona.
Da quel momento è scattata una vera e propria caccia all’uomo da parte di Polizia e Carabinieri anche con l’uso di elicotteri.
Qualcuno lo avrebbe subito avvistato, poi è stato rintracciato e fermato dai militari.
Il 19enne è accusato insieme al cugino Alberto Cubeddu, 21 anni, dei delitti di Gianluca Monni, lo studente di 19 anni ucciso a Orune, l’8 maggio 2015 mentre aspettava di salire sull’autobus e quello di Stefano Masala, 29 anni di Nule, di cui si sono perse le tracce il 7 maggio del 2015, il giorno prima dell’assassinio di Monni.
Attualmente Pinna non era in regime di sicurezza, ma detenuto come gli altri giovani che si trovano nelle struttura minorile.